Blonde: la scrittrice del libro Joyce Carol Oates elogia il film su Marilyn con Ana de Armas
Arrivano le prime lodi per Blonde, il film con Ana de Armas e la regia di Andrew Dominik.
Il nuovo film incentrato sulla figura della diva Marilyn Monroe ha un cast d’eccellenza e senza ombra di dubbio un materiale di ispirazione pieno di talento e profondità. Si tratta, infatti, di una pellicola tratta dal libro dell’autrice americana Joyce Carol Oates, una delle maggiori voci della letteratura del Novecento. Blonde, com’è intitolato il lungometraggio, sarà distribuito in streaming sulla piattaforma Netflix e ha come attrice protagonista Ana de Armas. Le prime immagini rilasciate vedono l’attrice cubana entrare nei panni della più grande diva mai esistita ad Hollywood, nonché una delle attrici più sventurate della storia del cinema. La somiglianza, secondo alcuni, è davvero encomiabile!
Le prime reazioni alla pellicola Netflix su Marilyn Monroe, Blonde, sono molto positive!
Il regista del progetto, Andrew Dominik, sembra destinato a far parlare di sé, mentre per Blonde già iniziano a correre voci di corsa per gli Oscar. Intanto, la prima impressione della scrittrice del libro Blonde sono davvero è davvero molto positiva ed emozionata! Ecco le parole della Oates dopo un primo screening della pellicola: “Andrew Dominik è un regista davvero brillante. Penso sia riuscito a mostrare l’esperienza di Norma Jeane Baker dalla sua prospettiva, piuttosto che mostrarla dall’esterno, con uno sguardo maschile su una donna. Si è immerso nella sua prospettiva“.
A colpire profondamente, inoltre, è l’interpretazione toccante della Armas: “Penso abbia dovuto sottoporsi a quattro ore di trucco. Quando vedi questi attori sullo schermo non esistono realmente. Si tratta di un’immagine fantastica, ma renderla viva vuol dire sopportare una buona dose di angoscia“. Infine, i commenti sulla diva e donna Marilyn aka Norma Jean: “Ha ottenuto la fama nel mondo, ma non è un’identità con cui vivi. Si tratta di una situazione che ha portato molti uomini a guadagnare tanti soldi, ma lei non ne ha ottenuti molti. Quando è morta, a 36 anni, non aveva nemmeno abbastanza soldi per un funerale dignitoso. Mentre Marilyn invecchiava si ritrovava a ricevere ancora questi ruoli adatti a una giovane starlet, e si sentiva umiliata. Non puoi continuare a interpretare questa sciocca bionda quando stai per compiere 40 anni. Alcune persone dicono che si è suicidata. Non penso sia necessariamente così. Penso sia morta di qualcosa come una disperazione estrema“.
Il film sarà distribuito da Netflix il 23 settembre 2022.