Blade, Mahershala Ali non demorde: “Chiamate la Marvel, sono pronto”

Sono passati quasi sei anni da quel momento nella Hall H al Comic-Con di San Diego, quando Mahershala Ali, due volte premio Oscar, salì sul palco e si calò, almeno simbolicamente, nei panni del nuovo Blade. Un ritorno attesissimo: il cacciatore di vampiri più cool della storia del cinema tornava nell’MCU, erede diretto del Blade interpretato da Wesley Snipes, che a fine anni ’90 contribuì non poco a sdoganare i supereroi dark al cinema. Eppure, da quel 2019 a oggi, il film non esiste ancora. Esistono solo rinvii, cambi di regia, abbandoni del cast e una certa sensazione di déjà vu da “sviluppo infernale”. Durante la première newyorkese del suo nuovo film, Jurassic World: La rinascita, Ali ha risposto con una battuta schietta e un sorriso stanco, quando gli è stato chiesto quando inizieranno le riprese: “Chiamate la Marvel. Io sono pronto. Fate sapere loro che sono pronto.”

Annunciato in pompa magna nel 2019 insieme a WandaVision, Shang-Chi, Eternals e il secondo Doctor Strange, Blade è rimasto l’unico a non vedere mai la luce. E non per mancanza di interesse o talento. La regia è passata di mano più volte: prima Bassam Tariq, poi Yann Demange, entrambi usciti di scena prima ancora che le riprese iniziassero. Anche il cast ha subito defezioni illustri: Aaron Pierre e Delroy Lindo, entrambi confermati in passato, hanno abbandonato il progetto. Lo stesso Lindo ha dichiarato: “Era entusiasmante, sia per il concetto che per il personaggio. Ma per qualche motivo… è semplicemente deragliato.” Nel frattempo, la Disney ha rimosso il film dal calendario delle uscite, posticipando la data dal 7 novembre 2025 a… nessuna data precisa.

A novembre, in Brasile durante il D23 Expo, Kevin Feige aveva assicurato i fan: “Adoriamo Blade. Adoriamo Mahershala. Non abbiamo dimenticato nulla, solo stiamo cercando la giusta direzione per inserirlo nel nostro universo.” Un universo, però, sempre più saturo, e che negli ultimi anni sta mostrando segni evidenti di affaticamento – tra sequel dimenticabili e spin-off dai numeri incerti. Nonostante tutto, Mahershala Ali non ha mollato. In un’intervista a Variety nel 2023 aveva detto di sentirsi “incoraggiato dalla nuova direzione” e che il progetto sarebbe ripartito “relativamente presto”. Ma ormai il “relativamente” è diventato una barzelletta amara tra i fan, che aspettano da anni un Blade all’altezza delle aspettative. Il talento c’è. Il pubblico anche. Serve solo un po’ di coraggio. E magari uno studio che abbia voglia di rischiare su un personaggio leggendario, oggi molto attuale.