Biopic Fest On the Road 2025: il cinema indipendente arriva nei rifugi per animali liberi
Presentata Biopic Fest On the Road, la rassegna cinematografica itinerante a vocazione antispecista ed ecologista in programma da agosto a dicembre 2025.
Un festival che non si limita a raccontare storie, ma che entra nei luoghi della resistenza e della cura. È questa l’idea alla base del Biopic Fest On the Road, rassegna cinematografica itinerante a vocazione antispecista ed ecologista che da agosto a dicembre 2025 attraverserà l’Italia con un programma di 22 giornate, ospitate tra festival partner e rifugi per animali liberi.
L’intuizione è semplice quanto rivoluzionaria: portare il cinema fuori dai suoi circuiti consueti e farlo vivere dentro spazi che ogni giorno si oppongono allo sfruttamento animale. I rifugi, laboratori concreti di convivenza e giustizia ecologica, diventano così luoghi di proiezione e di incontro, dove film e spettatori si incontrano attorno a un orizzonte comune di riflessione e cambiamento.

Sono sei i titoli selezionati per questa prima edizione, capaci di intrecciare linguaggi artistici e urgenze contemporanee. Tra questi, Cuori Liberi di Alessio Schiazza, che racconta la battaglia del Santuario Progetto Cuori Liberi per salvare i propri animali; Come se non ci fosse un domani di Riccardo Cremona e Matteo Keffer, un viaggio visionario tra crisi ambientale e speranze future; L’ultimo spettacolo di Andrea Morabito, sulla storica liberazione degli animali dal circo Martin. Non mancano sguardi internazionali come Christspiracy, dai creatori di Cowspiracy e Seaspiracy, che indaga il rapporto tra religioni e sfruttamento animale; Breath di Ilaria Congiu, che intreccia memoria personale e crisi climatica; e Gunda di Victor Kossakovsky, ritratto poetico della vita animale acclamato alla Berlinale.
Ogni proiezione sarà seguita da dibattiti con registi, attivisti, studiosi e rappresentanti dei rifugi, trasformando il cinema in strumento di dialogo e coscienza collettiva. A questo nucleo centrale si affiancheranno workshop, mostre fotografiche, cooking show cruelty-free, performance artistiche e momenti di condivisione quotidiana con gli animali ospiti dei rifugi: attività pensate non come semplici corollari, ma come estensioni naturali delle storie raccontate sullo schermo.
Accanto ai rifugi, i festival partner amplificano la portata dell’iniziativa: Clorofilla Film Festival, CinemaInVerde, WeWorld Film Festival, Antropocine e AnniVerdi Festival hanno accolto nel proprio cartellone i titoli del Biopic Fest, contribuendo a dare visibilità nazionale e internazionale al progetto. I numeri parlano da soli: 22 giornate di proiezioni, 6 film in esclusiva, oltre 25 ospiti attesi e circa 5.000 spettatori stimati. Ma l’obiettivo guarda oltre: costruire un modello replicabile, capace di espandersi anche fuori dall’Italia, creando una rete internazionale di rifugi e festival uniti da cinema e attivismo.
“Proiettare film nei rifugi è una scelta politica e culturale – sottolinea la direzione artistica –. Significa portare le immagini nei luoghi della trasformazione, dove ogni giorno si sperimenta un’idea diversa di convivenza tra esseri umani e animali. È lì che il documentario trova la sua verità: generare consapevolezza, costruire comunità, aprire immaginari.”
Organizzato da Mescalito Film insieme ai rifugi partner – tra cui Rifugio Capra Libera Tutti, Rifugio Hope, Rifugio Porcikomodi, Rifugio Ohana Animal Rescue Family, Rifugio Alma Libre, Rifugio La Fattoria di Nonno Peppino, Rifugio Ca’ Romoletto, Rifugio Chico Mendes, Rifugio L’Arca di Natalia e Rifugio Zampe Felici – e con il supporto di media come RadioVeg.it, FVmagazine, VeggieChannel e la Rete dei Santuari per Animali Liberi, il Biopic Fest On the Road 2025 si presenta come una delle esperienze più originali e coraggiose del panorama culturale italiano.