Barbie, Shonda Rhimes sul film: “È delizioso, ma non è e non dovrebbe essere un manifesto femminista”

La creatrice di Grey's Anatomy Shonda Rhimes ha criticato quella parte di pubblico che ha reso Barbie un manifesto femminista.

È passato ormai quasi un anno dall’uscita nelle sale di Barbie. Tra incassi record, svariate nomination, diversi premi e per non farsi mancare nulla anche qualche polemica, il film diretto da Greta Gerwig e con protagonisti Margot Robbie e Ryan Gosling ha segnato profondamente l’ultima stagione cinematografica. Nel corso di una recente intervista rilasciata ai microfoni di Variety, anche Shonda Rhimes – creatrice dello storico medical drama Grey’s Anatomy nonché produttrice dello show Netflix Bridgerton – ha voluto esprimere la sua opinione sul film.

Shonda Rhimes e la sua opinione sul film campione d’incassi Barbie

Barbie; cinematographe.it

Alla domanda del giornalista se avesse visto Barbie e quale fosse la sua opinione sul film, Shonda Rhimes inizialmente si è trincerata dietro ad un “no comment” per poi dichiarare: “Penso che un sacco di gente avesse aspettative molto alte nei confronti del film, tanto da caricarlo di troppe responsabilità rendendolo ciò che non è. Non c’è niente che non va con il film, penso che sia assolutamente delizioso”. La creatrice di Grey’s Anatomy ha poi sottolineato quanto sia sbagliato rendere il film un manifesto femminista: “È il peso che la gente mette su un film come Barbie che mi interessa molto. Ho sentito la canzone I’m Just Ken in casa mia ogni singolo giorno perché i miei bambini la cantano tutto il tempo. Penso che la gente abbia voluto che il film diventasse una sorta di manifesto femminista, cosa di cui non ha bisogno”.

Uscito nelle sale nel luglio 2023, Barbie ha incassato 1, 44 miliardi in tutto il mondo, diventando il quattordicesimo film con il maggior incasso nella storia del cinema. Il lungometraggio, battuto in Italia da C’è ancora domani di Paola Cortellesi, è stato un successo anche in fatto critica viste le otto nomination agli Oscar (tra cui Miglior Film, trionfando nella categoria Miglior Canzone Originale per What Was I Made For?) e le nove nomination ai Golden Globe.