Bambi, il remake live-action sarà meno drammatico per “non traumatizzare i bambini”
Il remake live-action di Bambi, stando alle parole della sceneggiatrice, sarà meno drammatico con l'obiettivo di non traumatizzare i bambini soprattutto a causa di una scena.
Bambi è forse tra i classici Disney+ più amati da intere generazioni. A oltre ottant’anni dall’uscita nelle sale del film d’animazione (candidato a tre Premi Oscar), ancora oggi la tragica morte (fuori campo) della mamma del piccolo cerbiatto fa discutere, tant’è che è considerata tuttora tra le sequenze più dark dell’intera produzione cinematografica targata Disney. Con l’annuncio di un futuro remake live-action, la sequenza potrebbe subire radicali variazioni o addirittura essere cancellata? La sceneggiatrice ha anticipato qualcosina…
Il remake di Bambi sarà meno drammatico, parola della sceneggiatrice
Lindsay Anderson Beer, la sceneggiatrice del remake di Bambi, ha dichiarato in un’intervista a Collider che il suo approccio all’adattamento dal cartoon al live-action sarà molto più delicato: “Bambi è sicuramente un film meraviglioso, ma rispetto ai prodotti odierni ha un ritmo decisamente differente, a cui i piccoli spettatori di oggi non sono più abituati. Ad esempio, il modo in cui viene raccontata la morte della madre del protagonista potrebbe turbare alcuni bambini con una sensibilità contemporanea. C’è un motivo per cui attualmente non è tra i classici Disney più amati, perché molti genitori preferiscono evitare di farlo vedere ai propri figli”.
In seguito, Lindsay Anderson Beer ha affermato che nella sceneggiatura del remake di Bambi aggiungerà molto più contesto narrativo: “Credo proprio che i bambini di oggi potrebbero maggiormente relazionarsi con queste tematiche così pesanti come il dolore e la perdita di un genitore se inseriamo un po’ più di contesto narrativo. Non avete idea di quanti bambini ho incontrato che non hanno mai visto Bambi, eppure sì film come La Sirenetta o Aladdin. Che peccato!“. L’uscita del remake nelle sale è prevista per il 7 novembre 2025.