Balle Spaziali torna al cinema: Mel Brooks annuncia il sequel

A 38 anni dall’uscita del primo capitolo, Mel Brooks ha ufficialmente annunciato il sequel di uno dei suoi film più amati: Balle Spaziali (Spaceballs), la celebre parodia di Guerre Stellari. E lo fa a un passo dal compiere 99 anni, con l’ironia e l’energia che lo hanno sempre contraddistinto.

L’annuncio, diffuso da Amazon MGM Studios, rivela che il nuovo film arriverà nei cinema nel 2027, con Brooks pronto a tornare nei panni di Yogurt, il saggio (e profittevole) mentore dall’accento yiddish, già amatissimo nella pellicola del 1987. Accanto a lui torneranno anche Bill Pullman e Rick Moranis, rispettivamente nei ruoli di Lone Starr e Casco Nero.

Per ora i dettagli della trama sono mantenuti sotto stretto riserbo, ma il tono è chiaro: nel comunicato ufficiale il film è descritto come “Un Non-Prequel Non-Reboot Sequel Parte Seconda”, con “elementi di Reboot” e “un’espansione del franchise”. Un modo, ovviamente ironico, per dire che tutto può succedere. Alla regia ci sarà Josh Greenbaum, mentre la sceneggiatura è affidata a Benji Samit, Dan Hernandez e Josh Gad — quest’ultimo dovrebbe anche comparire nel cast.

Balle Spaziali fu un successo moderato nel 1987, incassando 38,1 milioni di dollari (equivalenti a circa 105 milioni di oggi), ma ricevette recensioni contrastanti. Tuttavia, negli anni è diventato un vero film di culto, grazie alla sua comicità demenziale, ai riferimenti pop, e alle interpretazioni iconiche dei suoi protagonisti. Brooks, che nel primo film interpretava anche il ridicolo Presidente Skroob, non appare sul grande schermo dal 2005, quando fece alcuni cameo in The Producers, adattamento cinematografico del suo musical di Broadway.

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