BAFTA promuove le minoranze nel cinema britannico

La British Academy of Film and Television Arts, meglio conosciuta come BAFTA, ha intenzione di modificare i criteri di eleggibilità per due dei suoi più importanti premi conferiti ai film, allo scopo di incoraggiare i produttori a valorizzare le minoranze sia davanti che dietro la macchina da presa. Inoltre sta per rimuovere uno dei soliti requisiti per aderire al BAFTA e ha pubblicato i risultati di un sondaggio sulle minoranze presenti all’interno delle varie organizzazioni.

Bafta ha adottato il BFI Diversity Standards per l’eleggibilità a due award: “Miglior film britannico” e “miglior debutto di uno scrittore, regista o produttore britannico.”

Per essere ammesse, le produzioni devono dimostrare di aver lavorato per aumentare la partecipazioni di gruppo sottorappresentati nel mondo del cinema, come le minoranze etniche, i disabili, le donne, la comunità LGBT o persone appartenenti a gruppi socioeconomici più bassi, in due di delle seguenti quattro aree: rappresentazione sullo schermo; temi e racconti; leadership progettuale e professionisti creativi; accesso all’industria e opportunità e occasioni per mostrare la diversità negli sviluppi dell’audience. Le modifiche entreranno in vigore nel 2019.

BAFTA ha inoltre intenzione di modificare i criteri per l’adesione all’organizzazione. Per l’assunzione del 2017 ha soppresso l’obbligo per i nuovi richiedenti membri di aver bisogno di sostenitori provenienti dall’appartenenza esistente. “Questo allarga il bacino di potenziali membri e assicura il talento (e non le conoscenze) quale unico strumento di adesione ai BAFTA”, dice il comunicato. Nel mese di gennaio BAFTA ha rilasciato un questionario anonimo per fornire un’idea della composizione dei suoi membri. All’interno del 45% di coloro che hanno risposto, il 41% era donna, il 13% proveniente da gruppi etnici minoritari e l’età media era di 52 anni.

Al contrario, per quanto riguarda i membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Science, il 23% è di sesso femminile, il 6% di colore e l’età media si aggira intorno ai 62 anni. Tra i 375 membri del BAFTA che aderiranno quest’anno, il 43% è di sesso femminile e il 18% appartiene a gruppi etnici minoritari. L’età media è di 44 anni.