Avete visto la figlia di Laura Morante? È un’attrice di successo, suo padre è un regista e la somiglianza con la mamma lascia a bocca aperta
La figlia dell'attrice Laura Morante, condivide con la madre, oltre a una grande somiglianza, anche una carriera in continua ascesa.
Laura Morante, attrice doppiatrice e regista nota e amata nel panorama italiano, vincitrice, tra gli altri riconoscimenti, di un David di Donatello per La stanza del figlio e due Nastri d’argento per L’amore è eterno finché dura, insieme al Nastro d’argento europeo, è madre di 3 figli, di cui la prima avuta dal matrimonio con il regista Daniele Costantini. Eugenia Costantini, classe 1984, è la prima figlia della nota attrice con la quale condivide una forte somiglianza e un talento attoriale che continua a farsi notare. Eugenia Costantini conquista infatti un successo dopo l’altro, recitando anche in numerosi produzioni francesi. Ha infatti vissuto per molti anni in Francia, dove Laura Morante ha vissuto con il secondo marito Georges Claisse. L’esordio sul piccolo e grande schermo per Eugenia Costantini è infatti avvenuto proprio nel panorama francese, con la serie tv La rivière Espérance e con il film Je me racconte un homme.
Chi è Eugenia Costantini, la figlia di Laura Morante
Dopo aver frequentato le scuole in Francia e aver studiato recitazione, teatro gestuale, mimo e danza contemporanea, la Costantini inizia la sua carriera in Italia dove recita in Manuale d’amore, Tickets, Manuale d’amore 2 e a un episodio di Feisbum – Il film. Sempre nel 2009 partecipa alla pellicola Diciotto anni dopo, che le fa ottenere il Susan Batson Award che poi, nel 2011, la porta a iniziare un percorso di studi a New York. La sua popolarità aumenta quando entra a far parte del cast della seconda stagione della serie di successo Boris, dove interpreta uno dei personaggi principali. Dal teatro al cinema alla televisione, Eugenia Costantini ha recitato inoltre in Boris – Il film, Una famiglia perfetta, Meraviglioso Boccaccio, e nelle serie tv Caterina e le sue figlie, R.I.S. Roma – Delitti imperfetti e Speravo de morì prima.