Avengers: The Kang Dynasty cambia titolo dopo il licenziamento di Jonathan Majors

L'atteso Avengers: The Kang Dynasty avrà un nuovo titolo.

L’attore Jonathan Majors è stato dichiarato colpevole con l’accusa di aggressione e molestie, dopo essere stato processato per accuse di violenza domestica. È stato confermato dai Marvel Studios che, di conseguenza, l’attore è stato ufficialmente licenziato dal suo ruolo di Kang. Sulla scia della notizia, The Hollywood Reporter ha riferito che l’atteso film che avrebbe visto il suo ritorno nei panni del villain, Avengers: The Kang Dynasty, cambierà titolo. Pare che il progetto ora venga chiamato semplicemente “Avengers 5”, finché non verrà deciso un nuovo titolo ufficiale.

Avengers: The Kang Dynasty sarà il primo di due nuovi film sui Vendicatori

Questa notizia potrebbe confermare le voci precedenti secondo cui i Marvel Studios stavano già da tempo cercando di eliminare del tutto la trama di Kang dal MCU, anche se anche con un cambio di titolo, c’è ancora la possibilità che il ruolo possa essere affibbiato a un nuovo attore. Al momento non si hanno informazioni sulla trama della pellicola Marvel.

Di recente è stato annunciato che Michael Waldron scriverà la sceneggiatura del film, che sarà il primo di due nuovi film sugli Avengers. Waldron – già creatore della serie Disney+ Loki – era già stato annunciato come sceneggiatore di Secret Wars, ma il piano è quello di lasciargli la stesura di entrambi i nuovi progetti sui Vendicatori.

Per quanto riguarda Majors, il suo avvocato dopo il verdetto ha detto che l’attore “non vede l’ora di riabilitare completamente il suo nome”. Ciò implica che è in arrivo un appello contro la sentenza, anche se resta da vedere se qualcosa effettivamente cambierà. In ogni caso, rischia di rimanere bloccato nel sistema giudiziario ancora per un bel po’, quindi, anche se l’appello finisse per andare in porto, non è detto che ritornerà a lavorare per la Marvel.

Avengers 5, precedentemente noto come Avengers: The Kang Dynasty, sarebbe dovuto arrivare nei cinema il 2 maggio 2025, ma ora è stato posticipato al 1 maggio 2026.

Fonte: CBR