Avengers: Doomsday, confermato il rumor peggiore
Una star della Marvel conferma la più inquietante tra le voci sulla sceneggiatura di Avengers: Doomsday
I timori dei fan Marvel erano fondati. Rebecca Romijn, storica Mystica dei film originali degli X-Men e tra le protagoniste di Avengers: Doomsday, ha confermato durante il Comic-Con di San Diego che, a riprese ormai avviate, il cinecomic attesissimo per il 2026 non ha ancora una sceneggiatura definitiva.
Avengers: Doomsday, confermata la voce peggiore: “Stiamo girando senza sceneggiatura definitiva”

“La sceneggiatura non è ancora pronta, non l’hanno finita. È stato divertente girare, ma nessuno di noi sa esattamente come finirà. Stanno tenendo tutto super-segreto”, ha dichiarato Romijn, confermando le voci che circolano da aprile sul set “in corsa” e su una scrittura che procede mentre il film è già in produzione.
Il problema sarebbe talmente serio da aver costretto la Marvel a spostare l’uscita dal 1° maggio al 18 dicembre 2026. Una scelta che molti avevano collegato a ritardi tecnici, ma che ora sembra avere ben altre motivazioni. Il paradosso? A giugno James Gunn – oggi alla guida dei film DC – aveva lanciato un avvertimento all’industria: “Hollywood sta morendo perché si fanno film senza sceneggiature finite”. Ora, la sua frase suona come una frecciata involontaria (o forse no) al rivale più diretto.
Avengers: Doomsday segnerà il ritorno in massa degli X-Men classici (Patrick Stewart, Ian McKellen, James Marsden, Alan Cumming) e vedrà Robert Downey Jr. vestire i panni del Dottor Destino dopo anni come Iron Man. Il film farà da preludio a Secret Wars (2027), che dovrebbe chiudere il nuovo ciclo Marvel. Con un progetto così atteso e un cast monumentale, il fatto che la storia non sia ancora scolpita nella pietra è un campanello d’allarme. Dopo i flop al botteghino di Captain America: Brave New World e Thunderbolts, Doomsday dovrebbe essere la pellicola che riaccende il Marvel Cinematic Universe.