Avatar – La Via dell’Acqua: i primi impressionanti incassi al box office

Il nuovo blockbuster di James Cameron domina il box office internazionale.

Dopo 13 anni James Cameron è tornato su Pandora. Nel 2009 il regista di Titanic ha regalato al pubblico un’esperienza senza precedenti e ora sembra esser riuscito a eguagliare quella meraviglia con Avatar – La Via dell’Acqua, il tanto atteso sequel che è uscito nelle sale italiane il 14 dicembre e che ha già incassato una cifra monstre, come era prevedibile.

Anche all’estero il film se l’è cavata più che egregiamente al box office, arrivando ad incassare un totale di 15,8 milioni di dollari – da 15 mercati esteri – il giorno della sua premiere. Per i dati dai grandi mercati, tra cui quello statunitense e quello cinese, bisognerà attendere dopo il 16 dicembre, la sua data di uscita. Per quanto riguarda l’Italia, secondo quanto evidenziato dai dati Cinetel, Avatar – La Via dell’Acqua in due giorni di programmazione ha incassato un totale di 2.574.075 euro, con 293.380 presenze in sala.

La Disney, che distribuisce internazionalmente l’ambizioso sequel, afferma che le vendite dei biglietti sono state superiori del 124% rispetto ad Avatar, circa del 70% rispetto al film dell’anno Top Gun: Maverick e del 13% rispetto a Jurassic World: Dominion. Lo studio riferisce, inoltre, che i rendimenti iniziali sono stati del 12% inferiori a Star Wars: Il Risveglio della Forza e del 23% rispetto al film dei record Spider-Man: No Way Home. Il sequel di Avatar (qui la nostra recensione) è costato 350 milioni di dollari, rendendolo uno dei blockbuster più costosi della storia del cinema.

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Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, Avatar – La Via dell’Acqua racconta la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano.