Aquaman: i fan di Johnny Depp non vogliono Amber Heard nel sequel

I fan di Johnny Depp hanno lanciato una petizione per far rimuovere l'attrice Amber Heard dal sequel di Aquaman, film in cui interpretava Mera

La battaglia tra Johnny Depp e Amber Heard sembra non avere fine: ora i fan di Depp chiedono che l’attrice non sia presente nel sequel di Aquaman

Mentre la disputa legale tra Johnny Depp e Amber Heard va avanti, anche i fan dell’attore hanno deciso di dire la loro, lanciando una petizione per rimuovere l’attrice dal sequel di Aquaman. Heard infatti è stata accusata dai fan di essere una “comprovata molestatrice domestica“.

La petizione, che cita la causa da 50 milioni di dollari in cui Depp accusa la sua ex-moglie di aver abusato di lui,  conta al momento 36.000 firme. I fan poi sostengono che l’attrice di Aquaman ha agito sistematicamente per rovinare la reputazione di Depp a Hollywood, ricordando anche l’arresto che ha visto protagonista l’attrice nel 2009, quando venne accusata di aver colpito la sua ex Tasya Van Ree. Va però ricordato che Van Ree ha sempre difeso l’attrice, affermando che la situazione era stata mal interpretata.

Nella petizione si legge:

Dato che Amber Heard è una nota e comprovata maltrattatrice domestica, Warner Brothers e DC Entertainment dovrebbero e devono rimuovere Heard dal loro progetto cinematografico Aquaman 2. Non devono ignorare la sofferenza delle vittime di Heard e non devono rendere affascinante un maltrattatore domestico.

La causa tra i due attori è ancora in corso, con la difesa di Depp che accusa Heard di aver rovinato la reputazione dell’attore, tanto da costargli il ruolo di Jack Sparrow nel celebre franchise de I Pirati dei Caraibi. Dall’altra parte, gli avvocati dell’attrice sostengono che Depp si sia mosso per convincere l’ex presidente della Warner Bros. Kevin Tsujihara ha togliere all’attrice il ruolo di Mera in Aquaman. Le ultime novità hanno visto l’attrice chiedere al tribunale di effettuare una valutazione della salute mentale di Depp, sostenendo che la sua condizione mentale sia stata una componente chiave del presunto abuso che ha subito.