Anthony Mackie, “Ho reso famoso Ryan Gosling”

“Sono il portafortuna dei tizi bianchi, ma stavolta hanno nominato anche me”

Anthony Mackie è finalmente tra i candidati agli Emmy. Durante la sua recente ospitata al Tonight Show di Jimmy Fallon, l’attore ha commentato con l’abituale ironia la nomination come Miglior attore ospite in una serie comica, ottenuta per la sua performance in The Studio, la serie Apple TV+ creata da Seth Rogen. Una sorpresa? Per lui sì. Ma non perché non se la aspettasse in assoluto — piuttosto, perché è abituato a essere ignorato.

“Ero sul set, tutti mi hanno detto ‘Congratulazioni!’ e io ho pensato: ‘Oh, quale tizio bianco è stato nominato?’”, ha scherzato Mackie. “Perché li faccio vincere tutti: ho reso famoso Ryan Gosling, Jeremy Renner, Bryan Cranston, e adesso Ron Howard. Sono il portafortuna dei bianchi!. Una battuta caustica, ma non priva di un retrogusto amaro.

Nel corso degli anni, Mackie ha più volte espresso frustrazione per il trattamento riservatogli dai grandi premi. Co-protagonista di Half Nelson (2006) accanto a Gosling, è rimasto fuori mentre l’attore canadese guadagnava la sua prima candidatura all’Oscar. In The Hurt Locker (2008), accanto a Renner, ha dato una performance intensa che gli ha valso solo elogi, non statuette. In All the Way (2016), ha impersonato Martin Luther King Jr. con Bryan Cranston nei panni di Lyndon B. Johnson: l’Emmy è arrivato solo per quest’ultimo.

Ora, in The Studio, Mackie recita accanto a Ron Howard — e questa volta sono stati nominati entrambi. Ma il bilancio è ancora tutto da scrivere. “So di aver dato almeno quattro performance da premio. E se non per un Emmy, almeno un Golden Globe o un Oscar”, ha dichiarato a Esquire durante la promozione di Captain America: Brave New World.Captain America è il mio Oscar. Ho dovuto farmelo da solo.”

Già nel 2020, parlando con Men’s Health, Mackie aveva confessato quanto avesse sofferto per l’esclusione dagli Oscar dopo The Hurt Locker: “Quel piccolo stronzo (l’Oscar) è importante. Quando non arrivò, mi ferì davvero. Mi fermai per un anno”. Con The Studio, Mackie è uno dei quattro attori ospiti candidati insieme a Ron Howard, Bryan Cranston e Dave Franco. La serie ha raccolto ben 23 nomination, un record per una comedy d’esordio.