Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista: “Kang è la Forza più potente del Multiverso”

Per chi si stesse chiedendo se Kang è davvero spaventoso quanto si sospetta in Loki, arriva la conferma del regista di Ant-Man, Petyon Reed.

Ant-Man and The Wasp: Quantumania è davvero alle porte e i fan non vedono l’ora di poter vedere sullo schermo il prossimo boss finale della fase Multiverso, ovvero quelle che comprende le Fasi 4 e 5. L’MCU sta per affrontare una grande minaccia, che finora è stata solo accennata durante film e serie TV. Lo abbiamo visto in Loki con un nome diverso da quello con cui si presenterà in Quantumania: Kang è qui e non possiamo certamente ignorarlo!

Ma è davvero così pericoloso come dicono tutti? Finora, essendo un personaggio che si è tenuto principalmente nell’ombra, non sembra essere così minaccioso. Tuttavia, il regista di Ant-Man and The Wasp: Quantumania Peyton Reed ha deciso di intervenire per chiarire bene il punto sul suo Kang. Non si tratta, affatto, di una creatura mansueta, anzi.

Ant-Man and The Wasp: Quantumania, Kang è una forza davvero temibile secondo Peyton Reed

Ant-Mand and The Wasp Quantumania - cinematographe.it

Kang sarà davvero molto, molto difficile da battere secondo le affermazioni rilasciate da Peyton Reed, regista delle pellicole che compongono la trilogia di Ant-Man. Ant-Man and The Wasp: Quantumania presenterà al pubblico una delle varianti più minacciose di Kang, ovvero Kang il Conquistatore. L’attore che lo interpreta, Jonathan Majors, ha accettato di entrare nell’MCU ad una sola condizione: interpretare non un cattivo qualsiasi, ma un super cattivo.

L’attore, talentuosissimo, è stato decisamente accontentato. Da quello che afferma Peyton Reed, infatti, si tratterebbe di interpretare quello che è l’essere più potente dell’intero multiverso. Dimentichiamo la potentissima Scarlet Witch di Doctor Strange: nel Multiverso della Follia, Kang è la forza più pericolosa e influente dell’intera Fase 5! Le parole di Reed sono state: “Nei fumetti, Kang è un signore del tempo, ha il dominio sullo scorrere del tempo, mentre il nostro è un po’ diverso. Per lui, il tempo scorre diversamente: non ha avuto un’infanzia ed una crescita ed una morte come tutti. Kang non esiste in questo modo. Mi ha davvero emozionato, prendere gli Avengers più piccoli, quelli che tutti considerano essere più deboli e metterli contro la più grande potenza del Multiverso“. L’attesa, fino a febbraio, è ancora poca!

Fonte: CBR