Amy Schumer dimentica Barbie e se la prende con Oppenheimer: “il ruolo di Emily Blunt doveva essere mio”
La comica 42enne affila gli artigli!
Amy Schumer non si smentisce mai! La bravissima comica, un vero e proprio mito in America (e non solo), ha ironizzato sull’uscita di Oppenheimer. Il ruolo di Katherine, affidato a Emily Blunt, crede che lo avrebbero dovuto assegnare a lei. “Do better Hollywood”, ha scritto la 42enne, a corredo di una foto dove indossa degli occhiali da sole e un grande cappello.
Amy Schumer e il ruolo mancato in Oppenheimer
Ad Amy Schumer è piaciuto guardare sia Barbie sia Oppenheimer; tuttavia, le ha lasciato “l’amaro in bocca” sapere di essere stata esclusa vedere Emily Blunt in un ruolo che sentiva suo.
Katherine è la moglie di J. Robert Oppenheimer, lo scienziato creatore della bomba atomica, interpretato da Cillian Murphy. Nell’oscuro dramma storico, viene ricostruita con dovizia di particolari la relazione bollente tra l’uomo e Jean Tatlock, portata in scena da Florence Pugh, prima e durante il matrimonio.
Una marea di utenti ha risposto al commento di Amy Schumer, portando avanti lo scherzo. Anche secondo loro sarebbe stato il caso di scritturare Schumer nei panni di Kitty.
Schumer ha spiegato lo scorso mese le ragioni dietro la scelta di lasciare il cast di Barbie, dopo che era stata inizialmente chiamata a interpretare la bambola. Durante un’apparizione al Watch What Happens Live with Andy Cohen, ha raccontato di aver avuto divergenze creative coi produttori. All’epoca non era stata ancora messa alla regia Greta Gerwig e la pellicola mancava dello smalto necessario.
Era il 2016-2017 e stavano definendo la storia da portare in scena. Ad avviso di Amy Schumer, le idee vagliate allora non erano né cool né femministe. Con l’avvento della Gerwig la musica è cambiata. Sia Oppenheimer sia Barbie hanno sbancato i box office, accolti dalle recensioni entusiastiche della critica.