Amy Pascal rompe il silenzio sulle dimissioni dalla Sony

Sei giorni dopo essersi dimessa dal suo incarico di co-presidente alla Sony Pictures Entertainment, Amy Pascal rompe il silenzio parlando delle sue dimissioni e degli hacker che hanno colpito la compagnia cinematografica durante la conferenza stampa al Women in the World di San Francisco. Tra gli argomenti discussi, si è parlato dello scambio di email tra lei e il produttore Scott Rudin, delle recensioni per The Interview e delle attrici a Hollywood. Pascal ha ricordato il momento quando le sue email dal sito della Sony sono state hackerate.

Gestisco questa compagnia e mi sono dovuta preoccupare di tutti quelli che erano spaventati. Dicevo loro “Non hanno le nostre email, ditemi che non hanno le nostre email.” E invece le avevano, ed è stato un momento difficile.

Nelle email hackerate, si parlava anche di Angelina Jolie, che Rudin ha definito “una mocciosa viziata senza talento”, la Pascal ha replicato “Ad Angie non importava niente.”

Tutti sanno di vivere in questa strana cosa chiamata Hollywood. Se fossimo davvero carini l’uno con l’altro, non funzionerebbe.

Riguardo The Interview, considerando un film abbastanza terribile, Amy Pascal ha risposto che Non ti viene detto da che parte schierarti.

Nelle settimane passate, è stato annunciato che la Sony Pictures Entertainment inizierà una collaborazione con la Marvel Studios per produrre nuovi film di Spider-Man, oltre al reboot femminile di Ghostbusters, cui la Pascal si è detta soddisfatta. Era ora di avere una serie con donne in azione.

Qual è la cosa più importante che Amy Pascal ha imparato dalle email hackerate?

Dì cosa pensi alle persone direttamente, e sii onesta. Sempre.