Alita – Angelo della Battaglia: le prime impressioni dopo alcune scene del film!

Ecco la descrizione di alcuni contenuti inediti inerenti Alita - Angelo della Battaglia, visti in occasione di un evento speciale organizzato da 20th Century Fox

Da un nuovo mondo cyberpunk arriva Alita – Angelo della Battaglia, un film che nelle prime scene che abbiamo visto ci lascia una carica di adrenalina incontrollabile

Durante la presentazione dei contenuti speciali di Alita – Angelo della Battaglia, alla quale siamo stati invitati da 20th Century Fox, abbiamo avuto modo di visionare alcune immagini inedite del film scritto da James Cameron e diretto da Robert Rodriguez, in arrivo nelle sale italiane l’1 gennaio 2019 con Rosa Salazar, Christoph Waltz, Jackie Earle Haley, Ed Skrein, Keean Johnson, Mahershala Ali, Eiza Gonzalez, Jennifer Connelly e Michelle Rodriguez nel cast.

Vedi qui il nuovo trailer di Alita – Angelo della Battaglia

Le scene che abbiamo visto in anteprima sono state introdotte da Jon Landau, il produttore cinematografico dietro grandi blockbuster come Avatar e Titanic. Nell’introduzione, oltre al nuovo trailer abbiamo visto la nascita di quello che promette di essere a tutti gli effetti un nuovo mirabile cult cyberpunk. La prima scena che ci ha positivamente impressionato è stato il risveglio di Alita. La consapevolezza del suo corpo nuovo, lo sguardo meravigliato al mondo esterno, ogni cosa è vista con gli occhi di chi vuole “cibarsi” della realtà. Ed è proprio il cibo quello di cui vi parliamo nella prossima scena. Alita incontra il suo padre-creatore (un Christoph Waltz come sempre superbo) e iniziano a disquisire su come mangiare un arancio. Dapprima l’impatto è brusco, la ragazza rimane disgustata dal sapore aspro del frutto mangiato con l’esocarpo. Il padre le spiega che deve fare attenzione e sbucciandole l’arancio assaporerà un gusto totalmente diverso.

Una scena straordinaria quella che mette in luce il rapporto padre-figlia, una perfetta unione familiare scritta dalla sapiente penna di James Cameron. Nella scena che segue Alita inizia a conoscere il mondo esterno, una città del futuro nel futuro dove grandi panoramiche ci mostrano immagini che ricordano molto tutta la cultura cyberpunk moderna, da Blade Runner ad Altered Carbon fino a Ready Player One.

In questa scena il padre sottrae Alita da una possible battaglia contro un grande automa, la ragazza sta scoprendo le sue doti e vuole saperne sempre di più. Il clou dell’azione arriva nella scena successiva, quando il padre di Alita è a caccia di una robot in un vicolo ma viene fermato dalla stessa ragazza, da qui si scatena una battaglia tra automi dove il padre rischia seriamente di perdere la vita. Alita mette in luce tutte le sue doti da guerriera, stendendo un suo avversario e preparandosi alla battaglia. Da qui s’intravede e non poco la firma di Rodriguez alla regia, i costumi, la scenografia di questa scena richiamano al cult Sin City, alle atmosfere cupe e noir.

Nella ultime due scene, Alita scopre il relitto di una nave e all’interno trova un costume, sembra proprio essere una corazza per andare in guerra, quella guerra che vediamo nell’ultima scena quando la giovane ragazza si trova contro un colosso d’automa e tramite numerose evoluzioni e piroette riesca a cavarsela da una battaglia che di certo non la vede favorita.

Dalle prime immagini il film di Robert Rodriguez sembra davvero essere convincente, la penna di Cameron e il genio creativo del regista sembrano davvero giovare alla pellicola che risulta godibile a tratti esaltante. Non solo guerra e lotta ma anche rapporti personali e familiari sono alla base di Alita – Angelo della Battaglia.

Il film, il cui genere oscilla da sci-fi al thriller, è tratto dall’omonimo manga e, a quanto pare, potrebbe essere il primo di un franchise. La trama si sviluppa intorno a una giovane cyborg, Alita, rinvenuta da un dottore presso un deposito rottami e ricostruita. Ciò che Alita ricorda del suo passato è però solo l’arte marziale, che userà per combattere i criminali. Ambientato nel 26° secolo, Alita – Angelo della Battaglia ci immette in un contesto avventuroso; un viaggio che questa donna dovrà compiere nel mondo e dentro di sé, per cercare di capire meglio chi è per cercare e capire l’amore.