Alessandro Baricco e il dramma della malattia: la sorella pronta a donare le sue cellule staminali

A raccontare il dramma vissuto è stato lo stesso Alessandro Baricco in un post

Come un fulmine a ciel sereno, Alessandro Baricco ha dichiarato di avere la leucemia. Una forma rara che gli imporrà di sottoporsi a un trapianto. Lo ha dichiarato egli stesso in un annuncio choc, ammettendo di esserci rimasto male ma neppure troppo. A corredo del post un’immagine del comodino dell’ospedale, dove appare il suo computer aperto su Spotify e il Circolo Pickwick, capolavoro della letteratura mondiale di Charles Dickens.

L’autore di numerosi capolavori, tra cui Novecento, Seta e Oceano mare, nonché drammaturgo, sceneggiatore, conduttore radiofonico e fondatore della scuola Holden di Torino, ha chiarito ai seguaci l’urgenza di comunicare in prima persona e senza filtri la brutta notizia.

Cinque mesi prima hanno diagnosticato ad Alessandro Baricco una leucemia mielomonocitica cronica. Quando hai una simile malattia– ha scritto – la cosa migliore è ricevere un trapianto di cellule staminali, esattamente ciò che farà lui. A donarle sarà la sorella Enrica, una donna già speciale ai suoi occhi e ancor più ora.

Quindi, Alessandro Baricco ha sottolineato di percepire ogni istante la fortuna di affrontare il periodo con intorno tanti veri amici, una compagna irresistibile, dei figli in gamba e il miglior Torino dai tempi dello Scudetto. Insomma, prova ottimismo. Per un po’ i follower non dovranno contare su di lui, ma sarà bene non abituarsi troppo alla cosa perché – ha aggiunto – i medici che si sono attivati per guarirlo hanno tutta l’aria di essere capaci di riuscirci in tempi piuttosto rapidi.

Alla produzione letteraria Alessandro Baricco ha affiancato, nel corso della carriera, quella di autore teatrale. Da Novecento, un monologo (1998) è attinta la pellicola La leggenda del pianista sull’oceano di Giuseppe Tornatore. Occupatosi della trasposizione cinematografica di Seta (2007), ha debutto alla regia l’anno successivo con Lezioni ventuno (2008).

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