Alan Ritchson, la star di Reacher stronca i film Marvel: “Rigurgitano storie viste mille volte”

Alan Ritchson tuona contro i Marvel Studios. Durante una recente intervista rilasciata al magazine GQ UK per parlare del nuovo film di Guy Ritchie The Ministry of Ungentlemanly Warfare in cui interpreta un soldato danese realmente esistito, il protagonista della serie di successo di Prime Video Reacher ha demolito senza mezzi termini il tanto decantato Marvel Cinematic Universe, dichiarandosi assolutamente disinteressato a interpretare uno dei suoi supereroi.

Alan Ritchson stronca i film Marvel, le dichiarazioni senza mezzi termini dell’attore

Forse non tutti lo sanno o lo ricordano, ma Alan Ritchson è stato vicino ad entrare nel Marvel Cinematic Universe. Più di quindici anni, l’attore fece l’audizione per il ruolo di Thor, successivamente assegnato a Chris Hemsworth. Oggi, la star sembra aver un’opinione decisamente diversa nei confronti dei film Marvel. “Come tutti, di fronte ai film Marvel mi siedo e sbadiglio. Rigurgitano storie dai fumetti già viste e riviste mille volte. Questo perché gli Studios credono sia l’unico modo per fare soldi. Io voglio fare qualcosa a riguardo. Voglio essere la soluzione. La mia missione è usare tutta l’influenza che mi sono guadagnato per creare nuove storie più avvincenti“, ha dichiarato Alan Ritchson. Il protagonista di Reacher sembra avere per un debole per la DC: in passato ha interpretato il personaggio di Arthur Curry/Aquaman in Smalville, quello di Hawk nella serie Titans e ha pubblicamente proposto la sua candidatura per il ruolo di Bruce Wayne / Batman in The Brave and The Bold, primo film standalone dedicato all’Uomo Pipistrello nel nuovo universo DC targato James Gunn.