Addio a Devin Harjes, volto noto di Boardwalk Empire e Daredevil

Il mondo della televisione americana piange la scomparsa di Devin Harjes, attore dallo sguardo intenso e dal talento versatile, noto per i suoi ruoli in serie di culto come Boardwalk Empire, Daredevil, Gotham e Manifest. Harjes è morto il 27 maggio a New York, all’età di 41 anni. La notizia è stata diffusa tramite un necrologio pubblicato sul suo sito web ufficiale.

Originario di Lubbock, Texas, Harjes era nato nel luglio del 1983. Fin da giovane aveva mostrato una profonda passione per gli animali — in particolare per i cavalli — e in un primo momento sembrava destinato a una carriera nel mondo della veterinaria. Ma fu il teatro a conquistarlo definitivamente: lasciò tutto per seguire la vocazione artistica nella vivace scena teatrale di Dallas-Fort Worth, prima di trasferirsi a New York, dove si affermò in produzioni off-Broadway e nel cinema indipendente.

La sua carriera televisiva si è distinta per una serie di apparizioni in ruoli memorabili. In Boardwalk Empire ha interpretato Jack Dempsey, leggendario pugile americano, in due episodi della seconda stagione. In Manifest, ha avuto un arco narrativo di nove episodi nel ruolo di Pete Baylor, membro della gang dei “Meth Heads”. In Daredevil, invece, è apparso nel ruolo di Oscar, un’infermiera del carcere di Rikers Island, mentre in Gotham ha vestito i panni di Clyde, una guardia di banca. Tra gli altri suoi crediti televisivi figurano apparizioni in serie come Blue Bloods, Orange Is the New Black, Elementary e FBI, confermando la sua capacità di muoversi agilmente tra i generi e i ruoli più diversi.

Oltre alla TV, Harjes ha lasciato il segno anche nel cinema indipendente. Il suo ruolo nel film La foresta è rossa gli è valso il premio come Miglior Attore al Tolentino International Film Festival, mentre in The Boyz of Summer ha consolidato ulteriormente la sua reputazione di attore intenso e carismatico. Fuori dal set, Devin Harjes era appassionato di arti marziali.