A Charlie Brown Thanksgiving sciocca gli americani, tra cannibalismo e razzismo

A Charlie Brown Thanksgiving ieri sera ha sconvolto gran parte dei giovani statunitensi. Ecco perché, tra razzismo e cannibalismo.

Il cortometraggio A Charlie Brown Thanksgiving ha colpito diversi americani per il suo razzismo e per una particolare scena con Woodstock

La rete ABC ieri sera ha mandato in onda il classico film d’animazione A Charlie Brown Thanksgiving, un cortometraggio del 1973 basato sui celebri personaggi di Charles M. Schulz. Nonostante sia un film piuttosto datato, ieri sera ha sconvolto gran parte della popolazione degli Stati Uniti, per lo più persone giovani che, con ogni probabilità, lo hanno guardato per la prima volta. I Peanuts sono personaggi evergreen, ma certe scene andrebbero riadattate per i tempi moderni…

La scena che ha fatto più scalpore è quella dove il gruppo di amici mangiano in compagnia il pranzo per il Thanksgiving. E non ci vuole certo un occhio critico per vedere che qualcosa stona. Franklin, l’unico bambino di colore del gruppo, è seduto da solo e su una sedia molto più bassa rispetto a quella dei suoi amici.

L’altra scena che sta scioccando gli spettatori di A Charlie Brown Thanksgiving è quella che coinvolge l’uccello giallo Woodstock. Durante un picnic con Snoopy lo si vede gustarsi un tacchino. Il tacchino è un uccello, Woodstock è un uccello.