3 cose che James Gunn non vuole più vedere in un film di supereroi

James Gunn ha le idee chiarissime su cosa NON vuole più vedere al cinema. Il regista 58enne – già dietro al successo di Guardiani della Galassia e The Suicide Squad, e ora al timone del nuovo Superman – ha elencato senza mezzi termini i tre cliché dei cinecomic che per lui dovrebbero essere banditi per sempre.

Parlando al Times, Gunn ha dichiarato: “Non ho bisogno di vedere perle in un vicolo mentre i genitori di Batman vengono uccisi. Non ho bisogno di vedere il ragno radioattivo che morde Spider-Man. E non ho bisogno di vedere il piccolo Kal-El arrivare da Krypton a bordo di un razzo.”

Tre scene iconiche, sì, ma ormai abusate. Secondo il co-CEO dei DC Studios, il pubblico è stanco di rivivere le stesse origini raccontate decine di volte. “Abbiamo visto un milione di film con personaggi la cui educazione non viene spiegata,” ha aggiunto Gunn. “Come in Good Night, and Good Luck: non abbiamo bisogno di conoscere i primi anni di vita di Edward R. Murrow per capire perché è diventato giornalista. Chi se ne importa?”

Gunn ha poi approfondito i temi del suo Superman, spiegando perché la storia dell’Uomo d’Acciaio ha ancora una potente valenza politica: “Superman è la storia dell’America: un immigrato arrivato da altri luoghi che ha popolato il paese. Ma soprattutto è una storia sulla gentilezza umana di base, un valore che oggi sembra perso.”

Il film vede David Corenswet nei panni del nuovo Superman, Rachel Brosnahan come Lois Lane e Nicholas Hoult come un Lex Luthor che promette di sorprendere. Completano il cast Isabela Merced (Hawkgirl), Edi Gathegi (Mister Terrific), Anthony Carrigan (Metamorpho), Nathan Fillion (Guy Gardner) e Gabriela de Faría (The Engineer). Superman arriverà nelle sale il 9 luglio.

Leggi anche Superman: 5 curiosità sul nuovo film di James Gunn