28 anni dopo, svelato il ruolo di Cillian Murphy
Danny Boyle rivela il ruolo di Cillian Murphy nel sequel di 28 giorni dopo. Il regista ha confermato ufficialmente quando tornerà il membro del cast originale!
Dopo mesi di voci e speculazioni, Danny Boyle ha finalmente confermato ciò che molti fan speravano: Cillian Murphy riprenderà il ruolo di Jim nel tanto atteso 28 anni popo, il seguito del cult horror 28 giorni dopo. Le ipotesi sulla presenza dell’attore irlandese — reduce dal successo di Oppenheimer e Peaky Blinders — hanno iniziato a circolare sin dal 2024, quando venne annunciata una nuova trilogia ambientata nello stesso universo narrativo. Lo stesso Murphy aveva dichiarato che sarebbe stato disposto a tornare, se coinvolto. Poi, con l’arrivo del primo trailer, l’hype è esploso: in molti hanno pensato di riconoscere un Jim zombificato, facendo impazzire i social.
Tuttavia, le speranze sono sembrate crollare quando un produttore ha svelato che la figura inquietante del trailer era interpretata in realtà dall’attore Angus Neal, scelto proprio per la sua impressionante somiglianza con Murphy. Ora, però, è ufficiale: Danny Boyle ha confermato che Jim farà ritorno — ma non nel primo film della nuova trilogia, bensì nel secondo. “È nel secondo“, ha dichiarato il regista a IGN, aggiungendo con ironia: “Non dovrei rivelare troppo, potrei finire male”. Il secondo capitolo si intitolerà 28 Years Later: The Bone Temple e arriverà su Netflix (e probabilmente anche al cinema) nel gennaio 2026, appena sette mesi dopo l’uscita del primo film. Murphy dovrebbe comparire nell’epilogo del secondo film, forse per lanciare gli eventi del terzo.
Boyle ha spiegato che i primi due capitoli sono stati girati consecutivamente, per motivi sia logistici che narrativi: “Sono letteralmente continui”, ha detto, sottolineando che la trilogia ruoterà attorno a un nuovo protagonista, un ragazzo di nome Spike, appena undicenne, che attraverserà l’intera saga. Il regista ha anche ammesso che, al momento, il terzo capitolo non ha ancora ricevuto il via libera definitivo: tutto dipenderà dal successo al botteghino di 28 anni dopo. “Non abbiamo ancora i soldi per il terzo. Ma se il primo andrà bene, spero davvero che ci diano il via. Tutti sono pronti, incluso Cillian”, ha assicurato.