The Watcher: la terrificante storia vera dietro la serie Netflix

La storia raccontata nella serie Netflix The Watcher è tratta da fatti realmente accaduti.

Dopo il grande successo di Dahmer, su Netflix – dallo scorso 13 ottobre – è disponibile una nuova serie tutta al cardiopalma, dal titolo The Watcher. Con protagonisti Naomi Watts e Bobby Cannavale e ambientata a Westfield, nel New Jersey, la serie segue le vicende di Dean e Nora Brannock, una coppia che ha appena acquistato la casa perfetta sulla quale hanno investito tutti i loro risparmi. Una volta arrivati, la famiglia Brannock si accorge di essere finita in un quartiere per niente accogliente, pieno di vicini strani e inquietanti. Tra questi, una donna anziana e il suo strambo fratello Jasper, l’esuberante agente immobiliare Karen e i vicini ficcanaso Mitch e Mo. Ma il vero inferno inizia con l’arrivo delle prime lettere minacciose da parte di qualcuno che ama farsi chiamare “L’Osservatore”, misteriosa presenza che giorno dopo giorno comincia a terrorizzare l’intera famiglia Brannock. Sebbene la serie sia stata creata dalla mente geniale di Ryan Murphy (autore di serie tv come Nip/TuckGleeAmerican Horror StoryAmerican Crime Story), The Watcher è ispirata ad una storia vera.

La storia vera che ha ispirato la serie Netflix The Watcher

the watcher; cinematographe.it

La serie The Watcher è ispirata all’articolo, apparso nel 2018 sul New York Magazine, The Cut di Reeves Wiedeman, dedicato alla inquietante storia dei coniugi Derek e Maria Broaddus. Dopo aver acquistato la casa dei loro sogni nel giugno del 2014 a Westfield, nel Jersey, per 1,4 milioni di dollari, la famiglia Broaddus hanno ricevuto una lettera da un mittente sconosciuto che si è semplicemente firmato “The Watcher“, ovvero “L’osservatore“. La lettera in questione recitava: “Carissimo nuovo vicino al 657 Boulevard, permettimi di darti il ​​benvenuto nel quartiere. Questa casa è stata oggetto della mia famiglia per decenni e mentre si avvicina al suo 110° compleanno, sono stato incaricato di guardare e aspettare la sua seconda venuta. Mio nonno guardava la casa negli anni ’20 e mio padre negli anni ’60. Ora è il mio momento. Sai cosa si nasconde tra le mura del 657 Boulevard? Perché sei qui?“.

the watcher; cinematographe.it

Dopo le prime indagini, i Broaddus sono venuti a conoscenza che anche i precedenti proprietari della casa al 657 Boulevard avevano ricevuto, anni addietro, una strana e inquietante lettera da qualcuno che si firmava The Watcher. La coppia, che ha vissuto nella proprietà per oltre venti anni, ha preso però la lettera come un semplice scherzo da parte di qualche malcapitato. Due settimane dopo la prima lettera, i Broaddus hanno ricevuto un secondo messaggio: “Gli operai sono stati impegnati e ti ho guardato scaricare carichi di oggetti personali. Hanno già trovato cosa c’è nei muri? Col tempo lo faranno. Lascerete il sangue giovane (i figli dei Broaddus, ndr) giocare nel seminterrato? O hanno troppa paura di andare laggiù da soli? Io [sarei] molto spaventato se fossi in loro. È lontano dal resto della casa. Se fossi al piano di sopra non li sentiresti mai urlare. 657 Boulevard è il mio lavoro, la mia vita, la mia ossessione. E ora sei anche tu la famiglia Broaddus“. Dopo aver ricevuto questo secondo messaggio da The Watcher, Derek e Maria Broaddus hanno deciso di non portare più i loro figli nella loro nuova casa. Settimane dopo, la coppia ha ricevuto una terza lettera con su scritto “Dove sei andato? 657 Boulevard ti manca?“.

Una volta finiti i lavori di ristrutturazione, la famiglia Broaddus non si è mai trasferita all’interno della casa. Anzi, hanno provato subito a venderla, ma sfortunatamente (e anche comprensibilmente, viste le lettere minacciose di The Watcher) nessun acquirente si è mai fatto avanti. Mesi dopo, però, Derek e Maria sono riusciti ad affittare la casa ad una nuova famiglia, che è diventata ben presto il nuovo “obiettivo” di The Watcher. Nel 2015, i Broaddus hanno denunciato i vecchi proprietari dell’immobile, colpevoli di non averli avvertiti delle lettere minatorie dello stalker. Il giudice, però, ha respinto la denuncia. Due anni e mezzo dopo l’acquisto della proprietà, la famiglia Broaddus hanno ricevuto una nuova lettera con su scritto: “Ti chiedi chi sia The Watcher? Giratevi idioti. Forse hai persino parlato con me, uno dei cosiddetti vicini che non ha idea di chi possa essere The Watcher. O forse lo sai e hai troppa paura per dirlo a qualcuno. Buona mossa“. In un paragrafo, lo stalker ha minacciato di morte Derek e Maria: “Forse un incidente d’auto. Forse un incendio. Forse qualcosa di semplice come una lieve malattia che sembra non andare mai via“.

Nonostante le approfondite indagini portate avanti dalle forze dell’ordine, l’identità di The Watcher è tuttora sconosciuta. La polizia, inizialmente, ha indagato sul vicino Michael Langford, poi su sua sorella Abby Langford, successivamente su un’agente immobiliare e infine sulla precedente proprietaria della casa, Andrea Woods. Nell’estate del 2019, i Broaddus sono riusciti a vendere la casa per 959.000 dollari, Prima della vendita, i coniugi hanno dato ai nuovi proprietari una nota – “Non ti auguriamo altro che la pace e la tranquillità che una volta sognavamo in questa casa” – tramite il loro avvocato immobiliare, in cui hanno incluso una foto della calligrafia di The Watcher. I Broaddus, oggi, vivono in una casa più piccola sempre nella cittadina di Westfield.

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