The Last of Us: 10 piccoli dettagli che solo i più attenti fan dei videogiochi possono aver notato

Scopriamo insieme i 10 piccoli dettagli che solo i più attenti fan dei videogiochi di The Last of Us possono aver notato!

Dopo aver suscitato la curiosità dei fan dei videogiochi e non sin dal suo annuncio, The Last of Us ha debuttato sul piccolo schermo lo scorso gennaio. Un tripudio di pubblico e parere favorevoli da parte della critica che hanno portato la HBO a rinnovare la serie per una seconda stagione. Visto l’imminente finale di stagione, quale miglior momento per scoprire 10 piccoli dettagli che solo i più attenti fan dei videogiochi possono aver notato?

10 piccoli dettagli che solo i più attenti fan dei videogiochi di The Last of Us possono aver notato nella serie

Alcune citazioni presenti nel videogioco

The Last of Us; cinematographe.it

È tipico per gli adattamenti di serie o film non attenersi alla sceneggiatura dei videogiochi o dei libri su cui si basano, ma The Last of Us ha sorpreso i fan inserendo negli episodi alcune citazioni. Diverse battute, infatti, sono prese direttamente dal videogioco, tra cui quella di Ellie, “Il tuo orologio è rotto“, mentre passa accanto a Joel, e quella di Sarah, “Vendo droghe pesanti“, quando Joel si chiede dove sua figlia abbia preso i soldi per pagare il suo orologio. . Un altro notevole scambio di battute tratto direttamente dal gioco avviene quando Joel chiede a Ellie se è “la figlia di un pezzo grosso o qualcosa del genere“, ed Ellie risponde con “Qualcosa del genere“.

L’orologio di Joel

The Last of Us; cinematographe.it

Nel primo gioco della serie, uscito nel 2013, si vede per un breve momento Sarah regalare a Joel il suo orologio rotto, naturalmente dopo averlo fatto aggiustare. Nella serie, il tutto viene approfondito: la ragazza si intrufola nella stanza di suo padre, prende l’orologio, un po’ di soldi e si reca in un negozio per farlo aggiustare.

La t-shirt di Sarah

The Last of Us; cinematographe.it

Nell’adattamento televisivo il personaggio di Sarah ha subito alcuni cambiamenti rispetto al gioco (razza, colore dei capelli ed età), ma un dettaglio è rimasto immutato, ovvero la sua t-shirt. Nello show indossa, infatti, la stessa maglietta color viola chiaro – con lo stemma della band immaginaria Halican Drops – presente nel gioco.

La fuga in macchina in stile videogioco

The Last of Us; cinematographe.it

Se The Last of Us è considerato il videogioco migliore di tutti i tempi, è soprattutto merito della sua atmosfera cinematografica. Nella serie si è provato a fare il contrario, ovvero portare un po’ del videogioco nello show. Nel primo episodio, ad esempio, la sequenza in cui Tommy, Joel e Sarah provano a fuggire dalla città a bordo di una macchina sembra – per come è stata girata – portare lo spettatore direttamente nel videogioco.

Il salto temporale (diverso) di 20 anni

The Last of Us; cinematographe.it

Chi ha giocato a The Last of Us, sa bene che la pandemia scoppia nel 2013. Successivamente c’è un salto temporale di vent’anni, quindi ritroviamo Joel direttamente nel 2033. Ebbene, il salto temporale è presente anche nella serie, ma le date sono diverse: nello show, infatti, la pandemia scoppia nel 2003 e le avventure di Joel ed Ellie iniziano nel 2023.

Merle Dandridge

The Last of Us; cinematographe.it

Dopo averla doppiata nei videogiochi, l’attrice Merle Dandridge è tornata nei panni – stavolta anche fisicamente – di Marlene, il comandante delle Luci.

La felpa e lo zaino di Ellie

I fan del videogame non hanno potuto non notare un piccolo dettaglio del look di Ellie. La ragazza, nello show, indossa una felpa con cappuccio rosa sotto lo zaino, quasi identica a quella che il personaggio indossa nel videogioco.

Il motto delle Luci

Tra le citazioni più famose del videogame, c’è senza dubbio il motto delle Luci, ovvero “Quando sei perso nell’oscurità, cerca la luce“. Una frase che appare su un edificio durante il primo episodio della serie, quando Joel vende droga a una guardia in un vicolo.

Curtis and Viper 2

Durante il compleanno di Joel, Sarah porge a suo padre un dvd di un film di finzione chiamato Curtis and Viper 2, che Ellie menziona come il film preferito di Joel negli anni ’80 in The Last of Us – Parte 2. Un dettaglio non da poco per i fan…

La colonna sonora di The Last of Us

Solo i fan dei videogiochi possono aver riconosciuto l’autore della colonna sonora (a suon di corde di chitarra) della serie: si tratta di Gustavo Santaolalla, colui che ha composto anche la colonna sonora del videogioco.