The Handmaid’s Tale: il destino di June rivelato dal romanzo sequel I testamenti
I Testamenti, il sequel de Il Racconto dell'Ancella, da cui è tratta The Handmaid's Tale, ha finalmente rivelato ciò che è accaduto a June, a.k.a Difred, dopo la fine del romanzo originale.
La serie Hulu The Handmaid’s Tale è tratta dal romanzo del 1985, Il Racconto dell’Ancella di Margaret Atwood, che narra la vicenda di June, un’ancella alle prese con una versione distopica degli Stati Uniti, sprofondati in una teocrazia totalitaria che vede la donna costretta alla schiavitù e alla gravidanza forzata.
Alla fine del libro, una Difred incinta (il nome attribuito dalla Repubblica di Gilead a June, come rivelato dalla serie TV) viene portata via dalla casa dei Waterford e caricata su un furgone blindato, per non essere mai più vista. Un finale incerto per il personaggio, dal momento che non sappiamo se June sia al sicuro oppure se sia passata dalla padella alla brace. Anche il finale della stagione 1 di The Handmaid’s Tale ha raggiunto lo stesso punto, quasi percorrendo la storia del romanzo passo passo, ma, con altre due stagioni al suo attivo, la serie Hulu ha dovuto escogitare dei metodi propri per continuare la storia di Difred.
Ora la Atwood ha deciso di tornare nel mondo di Gilead con I Testamenti, il romanzo sequel che si svolge circa 15 anni dopo gli eventi del primo.
The Handmaid’s Tale: il futuro di June ne I Testamenti
June non è una protagonista de I Testamenti, ma viene menzionata, anche se solo verso la fine del libro.
In uno degli ultimi capitoli entrambe le sue figlie, Nichole e Hannah (i cui punti di vista sono quelli da cui la storia del romanzo viene narrata) vivono in sicurezza con una madre amorevole, raccontata come una donna che entra nella loro stanza sorridendo alla loro vista. La fine, come nel caso del primo libro, si svolge ancora una volta in un lontano futuro, durante un simposio sulle azioni di Gilead, durante il quale si fa riferimento all’importanza dei nastri registrati da un’ancella che ha operato come agente sul campo per Mayday, ora sotto tripla protezione presso la sede dell’unità di intelligence in Canada. Chiaro riferimento, anche se mai esplicitato, alla June protagonista della serie tv e del primo romanzo. Quindi, sebbene i nomi di Difred e June non siano mai citati direttamente in I Testamenti, è chiaro che sia lei la madre delle bambine ed è ormai noto ai fan (di libri e serie tv) che sia lei l’autrice dei nastri.
Le modalità con cui la Atwood ha deciso di riapprocciarsi a Il Racconto dell’ancella diventano molto interessanti se analizzati in riferimento alla serie tv, perché giustificano una June sempre più coinvolta negli sforzi per rovesciare la Repubblica di Gilead dall’interno, anche a costo della sua stessa sicurezza, e ancora più focalizzata sulla protezione delle sue due figlie.
Resta da vedere quanto, eventualmente, I Testamenti finisca per influenzare The Handmaid’s Tale: June è già una rivoluzionaria disposta a morire per la causa, ma vederla uscire da Gilead e riunirsi alle sue bambine, come suggerisce il romanzo sequel, sembra un finale un po’ troppo positivo per i canoni della serie Hulu.