The Ferragnez: i 5 momenti migliori della serie TV Amazon Prime Video

Con solo cinque puntate su otto, rilasciate da Amazon Prime il 9 dicembre, The Ferragnez è forse la docu-serie del 2021 più vista e dibattuta. Chiara Ferragni e il marito Fedez si aprono ad un racconto personale e professionale, convogliando sul (non più) inedito linguaggio documentaristico quello – a loro più consueto – dei social, aggiungendo, se possibile, dettagli più intimi e famigliari della loro ’straordinaria’ quotidianità. Di momenti esilaranti e commoventi, esclusivi e peculiari la serie ne colleziona uno dopo l’altro, ma alcuni sono forse quelli che li raccontano con maggior sincerità. Ecco quali.

1. Babbo Natale (non) esiste

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Il Natale in Casa Ferragnez si festeggia in grande, e dopo il viaggio di famiglia sul Lago di Como, dove li raggiungono anche le sorelle, i cognati e i rispettivi genitori, per Leone arriva una sorpresa da parte di papà Fedez. Il rapper infatti per stupire il figlio ha pensato di travestirsi da Babbo Natale, ma non indossando i classici abiti rossi e la barba, come potremmo farlo noi con maggior essenzialità, ma passando ben otto ore di trucco cinematografico con tanto di calco, trucco prostetico e rifiniture del make up. Tuttavia l’effetto sperato si traduce in uno spassoso nulla di fatto: appena bussa alla porta, Leone non ci casca e capisce senza alcun equivoco che quello che ha di fronte è semplicemente Papà, vanificando l’intero piano.

2. The Ferragnez – La confessione di Chiara sul divorzio dei genitori

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Nel secondo episodio emerge come tema centrale quello delle differenze caratteriali dei due coniugi: Chiara ha un’indole più aperta, positiva e propositiva; Fedez invece è più riflessivo, manifesta con meno facilità i propri malumori. Ma dietro alla pragmaticità risolutiva dell’influencer c’è una sorta di sofferenza relativa agli anni dell’adolescenza, quando la figlia maggiore, come confida allo psicoterapeuta, si è dovuta prendere cura delle sorelle Valentina e Francesca e, in qualche modo, anche dei genitori nei dolorosi anni della separazione. Ritornare alla mente a quei ricordi per Chiara non è affatto facile, ed apprezzabile è l’onestà e la vulnerabilità con la quale decide di mostrarsi al marito e a sé stessa.

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3. Fedez racconta l’abuso subito

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Se Chiara deve agli anni del divorzio dei genitori il suo temperamento concreto e determinato, un’altra confessione, se possibile più sofferta, apre alla fragilità di Federico. Lucido, controllato e razionale il rapper milanese racconta dell’abuso subito a undici anni da parte di un dentista durante una visita radiologica. Consapevole di una violenza circoscritta alla molestia, seppur inconcepibile, quegli anni hanno comprensibilmente segnato il carattere di Fedez e della sua insicurezza su sé stesso e sul sentimento, condiviso a molti, del non sentirsi mai all’altezza. Uno dei momenti di immediata emozione e identificazione dell’intera serie.

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4. Dolori del parto e dove simularli

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Quasi in procinto di partorire ma non per questo ostacolata dalla fatica della gravidanza, Chiara assieme ad una sua amica, anche lei incinta di due gemelle, portano Federico e il rispettivo compagno in una clinica milanese che riesce a simulare i dolori del travaglio ai più fortunati mariti non partorienti. Attraverso degli elettrodi sul basso ventre, attivati gradualmente dai medici, Federico e l’amico provano solo in parte uno dei dolori ritenuti più insopportabili percepiti dal corpo umano, quello delle doglie. Un privilegio che avrebbero fatto volentieri a meno, ma l’aspetto tragicomico è piuttosto esilarante.

5. Un fitting con…Donatella

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Prima di partire per Sanremo Fedez, Chiara e il figlio Leone passano un pomeriggio nell’atelier milanese di Donatella Versace: l’obiettivo è quello di perfezionare l’outfit dell’esibizione e duplicarlo in formato mini per il figlio che lo indosserà a Milano. Dalla sequenza emerge non solo la confidenza della famiglia Ferragnez nei confronti dell’amica stilista, ma la rispettiva ‘accessibilità’ della Versace che, nonostante la fama e il talento indiscusso, viene definita da entrambi ‘easy’, cordiale, “una zia. Leone ad oggi risulta essere l’unico bambino ad aver avuto l’onore e il privilegio di essere parte di un fitting con il mito Donatella.

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