Star Wars: 5 personaggi che meriterebbero un film o una serie TV

Cinque personaggi del noto franchise così tanto importanti da poter essere potenzialmente dei protagonisti di un'opera d'intrattenimento dedicata.

Il 4 maggio ricorre lo Star Wars Day e, al grido di May the fourth (the 4th) be with you (gioco di parole che unisce una nota frase del franchise al giorno effettivo del 4 maggio), moltissimi fan in tutto il globo stanno celebrando una delle saghe più note, longeve e redditizie della storia del cinema. Tanti anni sono passati dall’arrivo di Guerre Stellari (Star Wars), nominato in seguito Star Wars: Episodio IV – Una nuova speranza (per la precisione 44 anni) e una moltitudine infinita di prodotti tra fumetti, libri, serie e film hanno riempito questo stellare arco temporale.

Se all’inizio gli unici titoli disponibili erano effettivamente i film della saga principale, nel corso del tempo Star Wars si è ramificato sempre di più (sia nel mondo dell’intrattenimento che in quello editoriale), debuttando anche sul piccolo schermo (Star Wars: Clone Wars è la prima serie, anche se non più canonica) e dedicando pellicole spin-off a personaggi (Solo: A Star Wars Story) o a eventi di punta della storia (Rogue One: A Star Wars Story). Nonostante il piano di Lucasfilm non sia chiarissimo con tanti punti che differiscono e idee diverse alle spalle, la volontà di espandere ogni singolo dettaglio del brand è indubbia. Con l’occasione, vogliamo divertirci ad immaginare 5 opere dedicate a delle figure chiave della universo di George Lucas che non sono state ancora annunciate dai canali ufficiali.

1. Yoda è tra i personaggi di Star Wars che vorremmo vedere di più

Yoda

Il vecchio maestro Jedi è uno dei simboli della saga di Star Wars grazie alla sua atipica estetica e al particolare linguaggio usato che stravolge l’ordine sintattico delle frasi. All’interno del franchise, la sua importanza è notevole: oltre ad aver addestrato per secoli gli iniziati Jedi indirizzandoli ai Maestri di riferimento, ha sviluppato un controllo cosmico della Forza che va oltre ogni limite contribuendo a renderlo uno dei personaggi più potenti di Guerre Stellari. Nonostante abbia fatto parecchie apparizioni tra opere di intrattenimento, fumettistiche e letterarie, non lo abbiamo mai visto protagonista di un titolo e, considerando il suo curriculum, sarebbe doveroso dedicarglielo. Un film incentrato su Yoda non solo gli garantirebbe un ruolo da eroe principale assoluto, ma potrebbe far luce sul suo misterioso passato, oltre a mostrare come è diventato potente nel corso del tempo, svolgendo in parallelo la figura di insegnante per generazioni. 700 anni non sono così pochi!

2. Darth Sidious è uno dei personaggi più cattivi di Star Wars 

Star Wars - Darth Sidious

Darth Sidious, nome Sith di Sheev Palpatine (Ian McDiarmid), è il perfetto contraltare di Yoda: il potentissimo guerriero del Lato Oscuro è anch’esso uno dei personaggi più forti della saga. È inoltre l’antagonista principale di tutti e 9 i film, assumendo un ruolo non da poco nella storia: la quasi totalità degli avversari del franchise, infatti, sono al suo servizio o sono stati addestrati personalmente da lui. Un’eminenza grigia dallo spessore siderale, un demiurgo maligno che tira le fila di tutti i più grandi scontri della trama, compresa la Guerra dei Cloni. Che dire? Come con Yoda, anche lui fa parecchie comparse, ma nessun lungometraggio o serie sono stati incentrati sulle sue gesta. Una realizzazione televisiva, oltre a rendere ancora più evidente la sua influenza negativa e machiavellica, ci potrebbe svelare finalmente il suo misterioso legame con il suo Maestro, Darth Plagueis il Saggio, citato in un celebre discorso tra Palpatine e Anakin in Episodio III: La vendetta dei Sith.

3. Capitano Rex

Capitano Rex

Fino ad ora abbiamo parlato di Sith e Jedi, escludendo anche personaggi ugualmente importanti ma privi di qualsivoglia potere soprannaturale. Uno dei più significativi in tal senso è il Capitano Rex, nome umano del Clone CT-7567, apparso per la prima volta in Episodio II: La Guerra dei Cloni e, successivamente, nella serie The Clone Wars, diventando una delle figure meglio caratterizzate e interessanti dell’intero show animato. Senza la sua guida, l’esercito dei Cloni della Repubblica sarebbe di gran lunga meno organizzato e letale oltre che più disumanizzato. Difatti, Rex combatte per i suoi simili affinché abbiano un volto, un nome, una dignità, nonostante siano tutti uguali e non semplici numeri da sacrificare. Molti fan hanno teorizzato che il personaggio appaia cinematograficamente anche all’interno della battaglia di Endor in Episodio VI: Il ritorno dello Jedi (sicuramente sappiamo che però ne ha preso parte), se ciò fosse confermato, una serie (animata, perché no) potrebbe descrivere le sue gesta e la sua vita tra l’ultimo episodio di Rebels e il suo presunto cameo nel film sopracitato.

4. Finn

Finn

Gli ultimi tre capitoli di Star Wars non sono stati apprezzati da molti fan della saga per svariati motivi: una mancanza di una direzione univoca e una mancata caratterizzazione di alcuni personaggi sono probabilmente tra le cause più evidenti. Una delle figure che ahimè aveva gran potenziale e che purtroppo non è stato sfruttato appieno è lo Stormtrooper soprannominato Finn (John Boyega), nome in codice FN-2187, che fin da Episodio VII: Il risveglio della Forza entra tra le fila dei buoni, rinnegando il suo passato da soldato dell’Impero. Ma quale passato, effettivamente? Durante la “nuova” trilogia non abbiamo mai praticamente modo di esplorare questo aspetto che sembra più un mero pretesto narrativo per il suo background e il suo unico contatto con la sua ex-professione rimane Phasma (Gwendoline Christie). Perché non mostrare le sue origini da villain in un lungometraggio dedicato e altre motivazioni che lo hanno spinto a cambiare schieramento?

5. Padmé Amidala

Padmé Amidala

Con tutto il rispetto per la Principessa Leila Organa (spero che la compianta Carrie Fisher mi perdoni), personalmente, Padmé Amidala (Natalie Portman) è probabilmente il personaggio femminile di Star Wars con più carisma. Se ci limitiamo alla trilogia prequel, la sua presenza (eccetto che in Episodio III: La vendetta dei Sith dove viene ben gestita su schermo) è piuttosto marginale e invisibile ma con The Clone Wars le cose sono nettamente cambiate. Grazie alla serie, abbiamo scoperto il suo spirito più avventuroso e ribelle (oltre al suo rango iniziale di Regina di Naboo), le sue incredibili doti da diplomatica e politica e anche qualche dettaglio in più sulla sua relazione con Anakin Skywalker. Ecco perché un film potrebbe effettivamente mostrarci da un lato l’evoluzione della sua carriera all’interno del Senato della Repubblica oltre che la storia della caduta della stessa a causa dell’Impero, ma stavolta dal suo personale punto di vista. Purtroppo, però, l’epilogo lo sappiamo già e la sua triste morte continua ad essere uno shock notevole.