Il Trono di Spade 8: perché [SPOILER] ha ucciso [SPOILER]?

Vi siete chiesti perché Jon Snow ha ucciso Daenerys Targaryen nell'episodio finale de Il Trono di Spade? Ve lo spieghiamo noi

Nel momento in cui – insieme a Bran e Sam – abbiamo scoperto che Jon Snow non era altro che il legittimo erede al trono della famiglia Targaryen, si è fatto strada in tutti noi il pensiero che la stagione finale de Il Trono di Spade, non sarebbe stata altro che un’infinita attesa verso il confronto tra il Bastardo di Grande Inverno e Daenerys. Questo confronto, che è passato anche per una tormentata storia d’amore tra zia e nipote, è finalmente arrivato nell’episodio finale della serie, andato in onda nella notte tra il 19 e il 20 maggio.

Il Trono di Spade 8: dove è andato [SPOILER]?

Nell’episodio 6 dell’ottava stagione, infatti, Jon ha ucciso Daenerys, costretto a porre fine alla follia della regina dai capelli d’argento che, presa da un’ira funesta, ha raso al suolo Approdo del Re, bruciando viva nel mentre quasi tutta la sua popolazione. Questo segna la fine della Dinastia dei Targaryen: Jon è l’ultimo della sua stirpe ed è stato condannato – proprio per il suo gesto – a spendere il resto dei suoi giorni tra i Guardiani della notte, con il veto assoluto di avere figli.

Il Trono di Spade 8: perché Jon ha ucciso Daenerys?

La stagione 8 de Il Trono di Spade ha ripetutamente sottolineato due concetti: Jon non aveva alcun desiderio di sedersi sul Trono e la sua devozione nei confronti di Daenerys era completa. Anche dopo aver scoperto la loro parentela recondita, l’uomo ha deciso di rimanerle fedele, considerandola sempre e comunque “la sua Regina”. Jon era persino disposto a giustificare le sue terribili azioni ad Approdo del Re, ma quando la Khaleesi gli ha comunicato la sua intenzione di “liberare” il resto del mondo (presumibilmente con le stesse modalità distruttive), si è trovato davanti a un bivio. Avrebbe potuto continuare a sostenerla nel suo regno, complice dei suoi crimini; oppure avrebbe potuto usare il loro amore per porre fine al regno (brevissimo) della Regina folle.

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Alla fine Jon ha scelto la seconda strada, spinto verso questa decisione non solo da Arya, ma anche da Tyrion, il quale l’aveva avvisato che Daenerys avrebbe ucciso chiunque (anche la sua famiglia) si fosse messo sulla sua strada. Jon la bacia e, in un momento totalmente inaspettato sia dalla regina che dal pubblico, la pugnala nel cuore. La Khaleesi muore, il suo corpo viene portato via da Drogon (che prima riduce in cenere il Trono di Aegon) e Jon si prepara a vivere le conseguenze del suo gesto. In fondo il suo è tradimento: ha ucciso la Regina dei Sette Regni.

Come finisce Il Trono di Spade? La storia si ripete.

La trasformazione repentina (ma non troppo) di Daenerys nella Regina Folle, degna erede di suo padre, era avvenuta nel penultimo episodio, intitolato Le Campane. Esso è stato uno dei momenti più controversi dell’intera serie e nell’episodio finale – intitolato The Iron Throne – la Regina ha mostrato molto poco rimorso per aver massacrato decine di migliaia di innocenti, sostenendo che Cersei avrebbe provato a usare la loro innocenza come arma contro di lei. Con Approdo del Re ormai nelle sue mani, imprigionare Tyrion era il necessario passo successivo: in fondo il folletto aveva liberato il fratello, Jaime, permettendogli di andare a morire con Cersei. Davanti a un’esecuzione certa, Tyrion prega Jon di uccidere Daenerys, spiegandogli – in uno dei dialoghi più belli della serie – che in fondo la sua deriva folle è motivata dalla fiducia e dall’adorazione che – per anni – molti avevano mostrato nei suoi confronti: Daenerys credeva di avere dalla sua un destino grandioso e questo giustificava ogni azione brutale, ogni orrore necessario per raggiungerlo.

Il Trono di Spade 8: la spiegazione del finale della serie tv

Jon incontra Daenerys in quello che rimane della sala del trono e le dà un’ultima possibilità. Davanti alla totale evidenza che la regina dai capelli d’argento non avrebbe in alcun modo rinunciato ai suoi piani, Jon fa quasi esattamente quello che Jaime aveva fatto decenni prima: uccide il suo leader della speranza di salvare milioni di vite. Mentre Jon si dirige verso la barriera, la serie chiude definitivamente il cerchio: tutto era iniziato con l’uccisione di un Targaryen da parte di un fidato alleato e allo stesso modo si conclude l’intera storia.

Il Trono di Spade 8: recensione del finale