Tinseltown: la serie mistery nella Hollywood del 1920 è in lavorazione

Il nuovo show sarà ambientato nei primi anni dello scorso secolo, il 1900.

Spectrum Originals di Kevin Murphy, William Mann, Kapital e Paramount TV stanno lavorando alla serie mistery Tinseltown

La notizia del lavoro a Tinseltown è stata riportata in esclusiva da Deadline. E quindi ora sappiamo che la Spectrum Originals sta sviluppando Tinseltown, una serie drammatica basata sul libro bestseller di William J Mann del 2014 Tinseltown: Murder, Morphine e Madness At The Dawn of Hollywood. Il progetto proviene da Mann, il produttore esecutivo di The Son Kevin Murphy, Kapital Entertainment di Aaron Kaplan, KatCo di Tracy Katsky e Paramount Television Studios.

Scritta da Murphy e Mann, Tinseltown è ambientata sullo sfondo elegante e glamour dell’era del cinema muto. Esplora le vite di quattro cineaste pioniere le cui vite e i cui mezzi di sostentamento sono minacciati da un omicidio scandaloso e dal brutale patriarcato del nascente sistema di Hollywood. La descrizione, che trovate di seguito, si riferisce al caso dell’omicidio irrisolto di William Desmond Taylor, il popolare presidente della Motion Picture Directors Association. Un caso famoso:

Lo spettacolo è incentrato su quattro cineaste donne molto abili che vengono trascinate nel grottesco circo mediatico che circonda un omicidio. Le loro carriere sono così sconvolte e si trovano spinte fuori dal fiorente sistema di studio di Hollywood, un sistema che il fondatore della Paramount, Adolph Zukor, ha costruito da produttori indipendenti devastati dall’arresto provocato dalla pandemia da influenza spagnola.

 

Tinseltown, conematographe.itNaturalmente, se la serie si trasformasse in un prodotto che arriverà poi in televisione (riceverà quindi luce verde), sarà piuttosto interessante guardarla, dal momento che mostrerà come il mondo di un secolo esatto fa si comportò di fronte alla terribile pandemia da Influenza Spagnola, che provocò nel globo la morte di oltre cinquanta milioni di persone.

Fonte: Deadline