The Trial of the Chicago 7: Michael Keaton e William Hurt nel cast

I due grandi attori si aggiungono al cast del film.

Michael Keaton e William Hurt si sono uniti al cast di The Trial of the Chicago 7

The Trial of the Chicago 7 è diretto da Aaron Sorkin e al cast di attori incredibili che già fanno parte dell’ensemble, si aggiungono adesso Michael Keaton e William Hurt. A riportare la notizia è Variety. Il loro casting nel drama storico arriva con la notizia che il tanto atteso film sta finalmente andando avanti con la Paramount Pictures a bordo per la distribuzione domestica e Cross Creek che ha firmato per finanziare e co-produrre insieme ad Amblin Partners.

La pellicola arriverà nei cinema a stelle e strisce per un release limitato il 25 settembre 2020 e poi arriverà in altri cinema a partire dal 2 ottobre sempre del 2020. Michael Keaton interpreterà il ruolo di Ramsey Clark, che era il giudice che ha supervisionato il processo, e William Hurt interpreterà invece il ruolo di John Mitchell, il procuratore generale dell’epoca. I due attori si uniscono a un cast che include Eddie Redmayne, Sacha Baron Cohen, Jeremy Strong, Frank Langella, Mark Rylance, Yahya Abdul-Mateen II e Joseph Gordon-Levitt. Sorkin dirigerà a partire dalla sua sceneggiatura con la produzione di Marc Platt, Stuart Besser, Tyler Thompson e Matt Jackson. Marc Butan e Anthony Katagas saranno invece i produttori esecutivi.

The Trial of the Chicago 7è un film basato sul documentario di Brett Morgen Chicago 10, e parla famigerato processo del 1969 con sette imputati accusati dal governo federale di cospirazione e altro, in seguito alle proteste controculturali della Chicago alla Convention nazionale democratica del 1968. Il processo ha diviso la nazione e ha scatenato un dibattito in grado di minare il governo degli Stati Uniti. Hayden, che morì nel 2016, fu un autore e un politico che scrisse la Dichiarazione di Port Huron nel 1962 e fu processato nel caso di Chicago 7 dopo aver giocato un ruolo importante nelle proteste e manifestazioni fuori dalla Convention nazionale democratica.

Fonte: Variety