Andor: le prime foto dal set mostrano un nuovo pianeta?
Ecco cosa mostrano le prime immagini dal set della nuova serie di Guerre Stellari.
Andor è una delle nuove serie tv di Star Wars che vedremo in onda su Disney+, il servizio di streaming della Casa di Topolino
Le prime foto dal set di Star Wars: Andor accennano a un viaggio verso un nuovo pianeta, sempre nella famosissima galassia lontana, lontana. La foto del set, acquisita da Bespin Bulletin, mostra uno schermo verde nel Buckinghamshire. Ciò suggerisce che le riprese inizieranno presto lì e che la produzione necessita dell’assistenza degli effetti digitali per creare l’ambiente. Forse ci sarà un nuovo pianeta in arrivo nel mondo di Guerre Stellari, guardate:
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Andor è una serie prequel di Rogue One: A Star Wars Story, creata dallo scrittore del film, Tony Gilroy, che ne è anche showrunner. Nella serie l’attore Diego Luna riprende il ruolo della spia dell’Alleanza Ribelle, Cassian Andor. Disney ha mostrato un primo sguardo allo show in streaming durante la sua presentazione annuale per il giorno degli investitori, a dicembre 2020. Oltre a Luna, il cast dello show include Genevieve O’Reilly che riprende il ruolo della leader ribelle Mon Mothma e le nuove entrate nell’universo di Star Wars che sono Stellan Skarsgård, Denise Gough e Kyle Soller.
Secondo una sinossi uscita per la serie, il prequel di Rogue One:
segue le avventure della spia ribelle Cassian Andor durante gli anni di formazione della Ribellione e prima degli eventi di Rogue One: A Star Wars Story. Diego Luna riprenderà il ruolo di Andor , che ha avuto origine nel film del 2016. L’entusiasmante thriller di spionaggio esplorerà storie piene di mistero e audaci missioni per ridare speranza a una galassia nella morsa di un impero spietato.
La produzione della serie ha subito ritardi a causa della pandemia da coronavirus, della quale cui Luna ha discusso in una precedente intervista a The Guardian:
Le riprese stanno iniziando di nuovo in tutto il mondo, così lentamente, torneremo anche noi a lavoro ma non c’è fretta. Per me ciò che questa pandemia ha portato alla luce è che ci priorità. Dobbiamo essere cauti e dobbiamo essere saggi su quando e come tornare a lavorare. E il come è la cosa più importante, perché se torniamo subito a fare tutto quello che facevamo prima vuol dire che non abbiamo cvapito niente e avremmo così perso un’importante opportunità di ripensare e reinventare gran parte delle cose che ritenevamo cruciali ed essenziali che chiaramente non lo sono.