Premio BAFTA per Terry Rawlings

Sarà Terry Rawlings a ricevere uno speciale tributo BAFTA. La 68°edizione dei British Academy Film Awards è prevista per giorno 7 dicembre a Londra, dove il presidente della commissione, Nick Powell, consegnerà un premio alla carriera al veterano Terry Rawlings.

Infatti il Signor Rawling vanta ben 50anni di carriera nel settore; basti guardare indietro a capolavori come Alien, Blade Runner e Momenti di gloria per capire quanto sia meritato e doveroso questo tributo. Lo stesso presidente di commissione Powell in una dichiarazione ha rilasciato le seguenti parole: “Per più di mezzo secolo, il suo lavoro è stato ammirato da tutti; non ultimo l’enorme successo di pubblico che ha fatto, forse inconsapevolmente, sperimentando la sua influenza su film come Donne in Amore e Indiavolato nel 1960, I duellanti, Il Grande Gatsby e The Devils nel 1970, fino ai classici come La Collina dei Conigli, Alien, Momenti di Gloria, Yentl, Blade Runner e Goldeneye “.

Attraverso la sua variegata carriera nel montaggio del suono e dell’immagine, Terry ha lavorato con registi del calibro di Karel Reisz,  Ken Russell, Ridley Scott e David Fincher  ma la sua carriera inizia come assistente di doppiaggio prima di lavorare con il suono.

Doppiaggio e montaggio musicale nel corso del 1960 e primi anni 1970 diventano la sua materia d’espressione, per poi passare a diventare un editor di immagini. E ‘stato in questo ruolo che ha guadagnato i suoi più grandi riconoscimenti, raccogliendo una nomination agli Oscar nel  1981 per Momenti di gloria e cinque nomination ai BAFTA per Alien e Blade Runner; sono proprio questi ultimi due film che l’hanno consacrato al grande pubblico.

Alien, diretto da Ridley Scott nel 1979, è considerato uno dei migliori film di fantascienza della storia, nonchè film capostipite di una fortuna serie di pellicole e fumetti. Anche Blade Runner è un film di fantascienza diretto da Ridley Scott (1982) che vanta attori come Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young e Edward Jeames Olmos e che negli anni è divenuto un film culto del panorama fantascientifico tanto che l’ American Film Institute lo ha posizionato al 97° posto nella classifica AFI’s 100 Years…100 Movies.