Rocky di John G. Avildsen apre la 52a Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro

La 52a Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro entra nel vivo da stasera venerdì 1 luglio con la proiezione di pre-apertura, nell’arena in Piazza, alle 21,45, di Rocky di John G. Avildsen, uscito quarant’anni fa negli Stati Uniti.

La giornata di sabato 2 luglio, invece, è dedicata al cinema italiano con la retrospettiva Romanzo popolare, con le coppie di film tra passato e presente proiettate al Teatro Sperimentale.

Seguendo la falsariga dei generi, si metterà a confronto la commedia dedicata al mondo del lavoro con I compagni di Mario Monicelli (ore 15,00) e Tutta la vita davanti di Paolo Virzì (ore 17,15) – due sguardi colmi di amarezza sulle difficili condizioni lavorative tra fine Ottocento e l’era dei call center.

A seguire il profetico e apocalittico Todo modo di Elio Petri (ore 21,00), che quest’anno compie quarant’anni. Nella nuova Sala Pasolini del Teatro, il programma s’inaugura alle 15,00 con i primi film del Critofilm. Cinema che pensa il cinema, la prima grande retrospettiva, a cura di Adriano Aprà, sui film sul cinema – su cui la Mostra ha realizzato anche il primo ebook, già disponibile online su Amazon.

Al via la 52a Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro con la proiezione del film Rocky, di John G. Avildsen 

Saranno proiettati: Méthode 1. Exercice De Cinéma Direct en 1962 di Mario Ruspoli; L’épreuve Du Souterrain di Alain Bergala;Antonioni. La Dernière Séquence di André S. Labarthe; Michelangelo Antonioni, storia di un autore di Gianfranco Mingozzi. Alle 17,00, invece, sempre nella Sala Pasolini, s’inaugura la nuova sezione Satellite, dedicata al cinema italiano a bassissimo budget, extra-industriale. Si comincia con Guida al (lento/violento) lavoro di Matteo Arcamone, per poi proseguire con Parco Lambro di Federico Gariboldi, Francesco Martinazzo, Giulia Savorani e Martina Taccani. E, ancora, The Eternal Melancholy Of The Same di Teresa Masini, Le 5 Avril Je Me Tue di Sergio Canneto e Adagio Jean Jaurès di Francesco Cazzin, Giovanni Cazzin, Francesca Rusalen e Gregorio Tenti. Ad aprire il Cinema in piazza sarà il francese Saint Amour di Benoît Delépine e Gus tave Kervern (Piazza del Popolo, dopo la partita Italia -Germania), presentato Fuori Concorso all’ultima edizione del Festival di Berlino. Le ultime proiezioni della giornata saranno dedicate nuovamente al Critofilm con 9 Minuti e quarantacinque secondi. Il piano sequenza di Silvia Staderoli e The Music of Light, quarto episodio della miniserie documentaristica Cinema Europe: The Other Hollywood di Kevin Brownlow e  David Gill (Teatro Sperimentale, ore 23,10). La giornata si conclude alle 24,00 con la prima serata del Dopofestival – Il muro del suono a Palazzo Gradari con il concerto Austerità Tour – Spartiti dal vivo (Max Collini e Jucca Reverberi) e le videoproiezioni di Filippo Biagianti.

La 52a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, diretta da Pedro Armocida (ri)parte nel segno del “nuovo cinema”, dal 2 la 9 luglio.