Ciak d’Oro 2019: trionfa Dogman di Matteo Garrone

La rivista cinematografica Ciak ha assegnato i premi ai protagonisti del cinema italiano votati da una giuria di lettori e da critici di settore

Sono stati assegnati i Ciak d’Oro 2019, patrocinati dalla rivista cinematografica, che hanno visto il trionfo di Matteo Garrone, Paola Cortellesi e Mario Martone

Nel complesso monumentale di Link Campus University, ex-residenza estiva di papa Pio V, sono stati assegnati i premi Ciak d’Oro, scelti da una giuria di lettori della rivista cinematografica e da 100 giornalisti e critici di settore. Paola Cortellesi, per la capacità di parlare al grande pubblico con magistrale eleganza attoriale, è la vincitrice del SuperCiak d’Oro come protagonista del 2019.

Dogman di Matteo Garrone ha conquisto il consenso unanime della giuria del pubblico e della critica; il film si aggiudica 6 premi Ciak d’Oro: Miglior Film, Miglior Attore non protagonista a Edoardo Pesce, Migliore sceneggiatura a Matteo Garrone, Massimo Gaudioso e Ugo Chiti, Miglior Montaggio a Marco Spoletini e Miglior Scenografia a Dimitri Capuani. La redazione di Ciak ha assegnato inoltre a Marcello Fonte, protagonista di Dogman, il Ciak d’Oro come Personaggio più sorprendente dell’anno per la sua interpretazione. Capri-Revolution di Mario Martone conquista 2 Ciak d’Oro: il premio per la Miglior Regia e il premio per la Migliore Attrice, assegnato a Marianna Fontana grazie alla sua intensa interpretazione nel ruolo di Lucia.

Sono 3 i premi assegnati al biografico Sulla mia pelle: il Ciak d’Oro come Miglior Attore ad Alessandro Borghi, protagonista del film, il Ciak d’Oro per l’Opera Prima al regista Alessio Cremonini e il Ciak d’Oro al Miglior Produttore a Luigi e Oliva Musini (Cinemaundici) e Andrea Occhipinti (Lucky Red) per la produzione della pellicola. Triplice assegnazione anche per le successive due opere, Il vizio della speranza e La paranza dei bambini: la pellicola di Edoardo De Angelis riceve il Ciak d’Oro come Miglior Attrice non protagonista per Marina Confalone, il Ciak d’Oro per la Miglior Colonna Sonora a Enzo Avitabile e la Miglior Canzone originale per A Speranza (eseguita dallo stesso artista napoletano); il film di Claudio Giovannesi rivece il Ciak d’Oro per la Miglior Fotografia assegnato a Daniele Ciprì, il Ciak d’Oro per il Miglior Suono in presa a Emanuele Cicconi, Maximiliano Angelieri ed Enrico Medri e il Premio Rivelazione dell’anno al giovane Francesco Di Napoli, attore protagonista del film nel ruolo di Nicola, assegnato direttamente dalla Redazione di Ciak.

Sono stati assegnati anche i Ciak d’Oro 2019 scelti unicamente della redazione della rivista cinematografica: il Ciak d’Oro Classic alla carriera a Nanni Moretti, il Ciak d’Oro Colpo di Fulmine a Valeria Golino per la regia di Euforia, i Ciak d’Oro Rivelazione dell’Anno, per la categoria maschile e per quella femminile, sono stati assegnati rispettivamente a Francesco di Napoli per La Paranza dei bambini (terzo premio per la pellicola, come precedentemente sottolineato) e ad Alice Pagani per la sua interpretazione in Loro e Baby. La redazione ha anche assegnato il Ciak d’Oro Speciale Serial Movie, che premia la miglior serie tv dell’anno a Saverio Costanzo per L’amica geniale; il Ciak d’Oro Coppia dell’Anno sullo schermo a Fabio De Luigi e Valentina Lodovini per 10 giorni senza mamma; il Ciak d’Oro speciale per la Migliore Performance italiana nella stagione natalizia ad Amici come prima e il Ciak d’Oro speciale per la Miglior Performance italiana nella stagione pasquale a Ma cosa ci dice il cervello. Il Ciak d’Oro Speciale è stato dato a Domenico Procacci per i 30 anni di attività di Fandango.

L’edizione Ciak d’Oro 2019 ha introdotto l’assegnazione inedita del Ciak d’Oro riservato a un film straniero: il premio è stato designato per Bohemian Rhapsodhy, premiato per il Miglior Lancio Italiano di un blockbuster internazionale.