Antonio Banderas: 8 curiosità sorprendenti sulla sua vita e carriera
Riscopriamo vita e carriera del grande Antonio Banderas attraverso 8 curiosità incredibili sull'interprete.
Antonio Banderas ha conquistato Hollywood con carisma e non ha mai perso la sua identità, la sua disciplina e la sua voglia instancabile di imparare. La sua carriera attraversa decenni, generi e collaborazioni leggendarie — da Almodóvar a Hollywood, dal set di Zorro alle sale d’incisione di Shrek — e riflette una vita segnata da passioni, cadute e altrettante rinascite. Abbiamo deciso di raccontarvi 8 curiosità che mostrano il percorso che ha trasformato Antonio Banderas in uno degli attori più amati del cinema mondiale.
1. Antonio Banderas e Il sogno infranto del calcio che lo portò alla recitazione

Prima che il cinema diventasse il suo destino, Antonio Banderas sognava i campi da calcio. Da bambino era convinto che la sua vita sarebbe stata tra allenamenti, stadi e partite decisive, un percorso che inseguiva con passione e dedizione. Ma un grave infortunio al ginocchio lo costrinse a interrompere tutto improvvisamente, spingendolo a cercare una nuova identità. Fu proprio durante questa fase confusa che scoprì il teatro: un mondo in cui poteva incanalare energia, emotività e desiderio di reinventarsi.
2. L’inizio con Almodóvar: un sodalizio che ha cambiato il cinema spagnolo
Nei primi anni ’80, giovanissimo e praticamente sconosciuto, Banderas viene scelto da Pedro Almodóvar per Labirinto di passioni (1982). È l’inizio di una collaborazione destinata a diventare leggendaria. Lavorano insieme in Matador, Donne sull’orlo di una crisi di nervi e Légami!, film che lo trasformano in uno dei volti simbolo della rinascita culturale spagnola. Almodóvar riconosce in lui una sensibilità naturale, un’intensità emotiva fuori dal comune e un coraggio artistico che pochi giovani attori possedevano. Anni dopo, il cerchio si chiuderà in modo quasi poetico con Dolor y gloria, dove Banderas interpreta un regista chiaramente ispirato allo stesso Almodóvar.
3. Hollywood, Meryl Streep, Tom Hanks e i film che hanno consacrato Antonio Banderas

La carriera internazionale di Banderas decolla negli anni ’90 con una serie impressionante di film che lo inseriscono rapidamente nella lista degli attori più versatili del decennio. In Philadelphia recita accanto a Tom Hanks, contribuendo a un’opera che ha segnato la storia del cinema americano. In La casa degli spiriti divide la scena con Meryl Streep, arrivando ai set più prestigiosi d’America con una naturalezza che stupisce i produttori. Seguono Intervista col vampiro, Evita, Frida, Four Rooms, C’era una volta in Messico e tanti altri progetti che gli permettono di esplorare ruoli drammatici, romantici, ironici e perfino musicali.
4. Il suo Zorro: niente controfigure, addestramento olimpico e un’icona immortale
Quando Antonio Banderas veste i panni di Zorro in La maschera di Zorro (1998), la produzione propone una lunga lista di controfigure per le scene più complesse. Lui rifiuta categoricamente: vuole essere Zorro in ogni centimetro di pellicola. Si allena per mesi con la leggenda della spada Bob Anderson e con il team olimpico spagnolo di scherma, diventando sorprendentemente abile nel maneggiare l’arma. Molte delle acrobazie viste nel film — salti, combattimenti, duelli — sono realmente sue.
5. La voce che conquista: il Gatto con gli Stivali come fenomeno globale

Nel 2004, quando la DreamWorks gli propone di doppiare un personaggio secondario in Shrek 2, nessuno immagina che il Gatto con gli Stivali diventerà una delle figure più amate dell’animazione moderna. Con la sua voce profonda, ironica e divertita, Banderas trasforma il personaggio in un’icona. Il successo è tale che la DreamWorks gli dedica un intero spin-off, Il gatto con gli stivali, e lo inserisce nei capitoli successivi della saga. Il pubblico americano e quello europeo restano conquistati dalla sua interpretazione.
6. La vita privata di Antonio Banderas: ha moglie e figli?
Antonio Banderas è stato sposato due volte: prima con l’attrice Ana Leza, poi con Melanie Griffith, con cui convola a nozze nel 1996. La loro storia diventa una delle più seguite di Hollywood, soprattutto grazie alla loro complicità sul set e nella vita privata. Nel 1996 nasce la loro figlia, Stella. Dopo il divorzio del 2015, entrambi mantengono un rapporto sereno e affettuoso. Banderas ha dichiarato di amare ancora molto Melanie e di volerle bene per sempre. Oggi è legato alla consulente finanziaria Nicole Kimpel, che gli è stata accanto in uno dei momenti più difficili della sua vita.
7. L’infarto del 2017 e la rinascita: lo spartiacque della malattia di Antonio Banderas

Nel 2017 Banderas subisce un infarto che, come lui stesso racconta, gli cambia radicalmente la prospettiva. Interpreta quell’episodio non come una tragedia, ma come un invito alla semplificazione, alla gratitudine, alla presenza. Smesso di fumare, ridotto il superfluo e riscoperti gli affetti più profondi, entra in una nuova fase della sua vita personale e professionale. È proprio in questo periodo che arriva la sua interpretazione più celebrata: quella di Salvador Mallo in Dolor y gloria, per cui riceve la sua prima nomination agli Oscar.
8. Antonio Banderas oggi: un patrimonio solido, la passione per la cucina e nuove sfide
Oltre alla recitazione, Banderas ha costruito negli anni una carriera parallela da produttore, regista e perfino imprenditore. Le campagne pubblicitarie, i film internazionali e gli investimenti lo hanno portato a un patrimonio stimato intorno ai 45 milioni di dollari. È appassionato di yoga, ama cucinare (la sua paella è famosa tra amici come Penélope Cruz e Arnold Schwarzenegger) e continua a mettersi alla prova con ruoli sempre nuovi — come il re Rassouli in Dolittle o il protagonista di Black Butterfly. Nato a Málaga il 10 agosto 1960, alto 1,75, Antonio Banderas resta una delle figure più instancabili del cinema contemporaneo.
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