Kevin Spacey: “Non ho più una casa, vivo solo negli hotel”

Kevin Spacey è, o per meglio dire era, uno degli attori più apprezzati della sua generazione. Il due volte premio Oscar, la prima come miglior attore non protagonista nel 1996 per I soliti sospetti e la seconda come miglior attore protagonista nel 2000 per American Beauty, ha regalato per anni al pubblico delle interpretazioni di pregiata fattura, fra cui Frank Underwood nella serie House of Cards – Gli intrighi del potere. Ma dal 2017 cominciano a piovere numerose accuse di molestie e di abusi sessuali che stroncano la carriera dell’attore, quantomeno nel panorama mainstream.

Kevin Spacey dichiara di essere rimasto senza casa e prega i grandi nomi di Hollywood di rimuoverlo dalla loro lista nera

In una recente intervista rilasciata per The Telegraph, Kevin Spacey ha dichiarato di non trovarsi in una grande situazione finanziaria al momento. “Vivo negli hotel, vivo negli Airbnbs. Vado dove mi chiamano per lavorare. Sono rimasto senza una casa” ha affermato l’attore 66enne. La casa l’avrebbe persa per colpa dei costi astronomici, aumentati progressivamente nel corso degli ultimi sette anni, e per il fatto che avrebbe avuto troppe poche entrate monetarie e troppe uscite economiche.

Ora Kevin Spacey abita e si esibisce a Cipro, cantando accompagnato da una band, ma sogna ancora il suo grande ritorno nel circuito hollywoodiano. L’attore 66enne è infatti convinto che se qualche grande regista di Hollywood, come Martin Scorsese o Quentin Tarantino, dovesse chiamarlo per recitare nel suo nuovo film, verrebbe rimosso dalla lista nera dell’industria cinematografica. Una cancellazione, quella subita dal due volte premio Oscar, che l’attore ha paragonato addirittura alle numerose esperienze di quei registi, sceneggiatori e attori inseriti nella lista nera di Hollywood degli anni ’40 e ’50, in pieno maccartismo, in quanto accusati di essere comunisti o quantomeno vicini a quell’ideologia.

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