No Other Land: dove vedere in streaming e Home Video il documentario premiato agli Oscar
Vincitore del Premio Oscar come Miglior Documentario, il film ha conquistato pubblico e critica nei principali festival internazionali grazie alla sua forza emotiva e al suo linguaggio potentissimo
Un racconto di resistenza, solidarietà e umanità condivisa arriva finalmente in Italia.
CG Entertainment, in collaborazione con Wanted, annuncia l’uscita di No Other Land in streaming on demand e in Dvd dal 5 novembre. Il documentario – diretto da Basel Adra, Hamdan Ballal, Yuval Abraham e Rachel Szor – sarà disponibile per il mercato italiano in Dvd su CGtv.it e nei migliori store, oltre che in streaming su CG TV Streaming e sulle principali piattaforme digitali: Prime Video, Apple TV, Google TV, YouTube, Chili TV, Rakuten, Infinity e TimVision.

Vincitore del Premio Oscar come Miglior Documentario, il film ha conquistato pubblico e critica nei principali festival internazionali grazie alla sua forza emotiva e al suo linguaggio potentissimo. Frutto di una collaborazione tra attivisti palestinesi e israeliani, No Other Land racconta la distruzione del villaggio di Masafer Yatta, in Cisgiordania, e la resistenza quotidiana di chi difende il diritto alla propria terra e alla propria esistenza. Girato nell’arco di cinque anni, il documentario unisce l’urgenza del reportage alla profondità del racconto umano, costruendo un ponte di empatia tra popoli spesso raccontati solo attraverso il conflitto.
In un tempo in cui la polarizzazione sembra dominare il discorso pubblico, No Other Land riporta al centro la solidarietà tra le persone, anche nei luoghi dove sembra impossibile. Con uno stile essenziale e diretto, il film non cede mai alla retorica né alla propaganda: sceglie piuttosto la via dell’ascolto, del volto, dello sguardo condiviso.
A settembre Basel Adra, uno dei registi, è stato investito da coloni israeliani e la sua casa occupata. A marzo Hamdan Ballal era stato picchiato e arrestato dall’esercito israeliano. E quest’estate Odeh Hadalin, attivista ritratto nel film, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco da un colono in Cisgiordania.