Documentaria 2025: il programma. A Noto la X edizione del festival cinematografico
Materclass, anteprime, workshop e tanto altro al festival del cinema documentario di Noto.
Documentaria – Festival del Cinema Documentario taglia il traguardo della sua X edizione e torna a Noto dal 30 ottobre al 3 novembre 2025, confermandosi come uno degli appuntamenti più importanti per il cinema documentario italiano. Per la precisione, è il più a sud d’Europa!
Cinque giorni di proiezioni, incontri, workshop, mostre e masterclass che animeranno gli spazi simbolo della città barocca — dal Teatro Tina di Lorenzo ai Bassi del Municipio, da Caffè Sicilia alla Galleria PianoAlto — in un dialogo continuo tra autori, studenti e pubblico.
A inaugurare la kermesse, giovedì 30 ottobre, il progetto Cinema e scuola che coinvolge gli studenti dell’I.I.S.S. M. Raeli di Noto, il quali prederanno parte alla giuria del Premio Giovani. A seguire, un incontro con Guido Andrea Longhitano, che presso la Galleria PianoAlto inaugura la mostra fotografica Carceri. Due lati della vita, con interventi di Niki Ottimofiore ed Emanuela Alfano.

Alle 19.30, il Teatro Tina di Lorenzo ospita la cerimonia di inaugurazione del festival, seguita dal rinfresco a cura di Strade del Vino e del Forno Piano Alto. La serata si apre con le prime due proiezioni in concorso della sezione Visioni Doc Italia: The Tirana Conspiracy di Manfredi Lucibello (ore 20.00) e Quale Allegria di Francesco Frisari (ore 22.30). Entrambi gli autori incontreranno il pubblico dopo la proiezione.
Cartoline oltre lo stretto per future migrazioni: il workshop di Giulia Cosentino in collaborazione con la Cineteca dello Stretto a Documentaria 2025
La seconda giornata di Documentaria 2025 si apre al Palazzo Trigona, dove il Documentaria Lab accoglie il pubblico con il workshop Cartoline oltre lo stretto per future migrazioni, curato da Giulia Cosentino e dalla Cineteca dello Stretto. Un’occasione per esplorare, attraverso le immagini, il tema del viaggio e della memoria collettiva, con uno sguardo sensibile alle nuove forme di narrazione migrante. Per questo workshop ci sono solo 8 posti a disposizione, quindi vi converrà prenotare scrivendo a documentariafestival@gmail.com.

A mezzogiorno, il profumo di caffè si mescola alle parole dei registi Manfredi Lucibello e Francesco Frisari, protagonisti dell’appuntamento Oltre lo schermo presso il celebre Caffè Sicilia: un incontro informale per dialogare con gli autori e approfondire la genesi dei loro lavori presentati la sera precedente.
Nel pomeriggio, i Bassi del Municipio diventano la casa dei giovani talenti del documentario con la sezione Corti Doc Italia, dove verranno presentati Godot di Marco Cantone, Sacre Spire di Davide Petrosino e La parola amore non esisteva di Eva Demattè — tre opere che affrontano, con linguaggi e sensibilità differenti, il tema dell’attesa, della spiritualità e della memoria affettiva.
Alle 18.00 il Teatro Tina di Lorenzo ospita l’incontro Narrare il cibo, un dialogo tra cinema, identità e sostenibilità alimentare, con Hanneke Van Hintum e Ruud Sies (Resilience Food Stories), Danilo Giaffreda (Il ventre dell’architetto) e la moderazione di Corrado Assenza, maestro pasticcere e ambasciatore della cultura gastronomica netina.
La serata è dedicata alle nuove Visioni Doc Italia, con due prime regionali: Pensando ad Anna di Tomaso Aramini (ore 20.00) e Constantin di Bessarabia di Constantin Rusu (ore 22.00). Entrambi i registi saranno presenti in sala per incontrare il pubblico dopo le proiezioni.
Un focus sulla Palestina nella giornata di sabato al X Documentaria
Il sabato di Documentaria si apre nuovamente con il Documentaria Lab, seguito dal consueto appuntamento Oltre lo schermo al Caffè Sicilia, che questa volta vedrà protagonisti i registi Tomaso Aramini e Constantin Rusu.
Nel pomeriggio tornano i Corti Doc Italia, con una nuova selezione di opere che attraversano temi intimi e sociali: Un modo di sorridere insolito di Veronica Orrù, Mut di Giulio Squillacciotti, Bobby di Erica De Lisio e Lo sguardo basso delle bambine di Astrid Ardenti.
Alle 17.00 il festival si apre al dialogo interculturale con Altre Visioni – Focus Palestina, che propone la proiezione di Behind the Fence della regista Tamara Abu Laban, seguita da un confronto sul cinema palestinese contemporaneo con la partecipazione di Samed Ismail Al Ard (Festival di Cagliari), Valentina Pellitteri (Venice4Palestine) e Daniela Potenza (Università di Messina).
La sera, alle 19.30, è tempo di evento speciale con Canicola di Ulrich Seidl, a cura di Documentaria e Magma, un omaggio al maestro del cinema del reale austriaco.
Alle 22.00 sarà la volta di Going Underground di Lisa Bosi, in concorso per Visioni Doc Italia, mentre la notte si accende con la performance audio-video Granular Storm del collettivo Canecapovolto, in programma a mezzanotte ai Bassi del Municipio.
La masterclass di Ulrich Seidl tra gli eventi più attesi di Documentaria 2025

La domenica si apre nel segno dell’autore: Ulrich Seidl sarà protagonista di una masterclass al Teatro Tina di Lorenzo (11.00–13.00), moderata da Alessandro De Filippo, un incontro pensato per approfondire i meccanismi della sua poetica cinematografica tra finzione e realtà.
Segue, come da tradizione, Oltre lo schermo al Caffè Sicilia, dove Lisa Bosi dialogherà con il pubblico sulla genesi del suo Going Underground.
Nel pomeriggio, Canecapovolto e la Scuola Fuorinorma condurranno il seminario “Le immagini del suono”, dedicato alla relazione tra percezione visiva e universo acustico.
A seguire, il Teatro ospiterà la presentazione del libro fotografico Carceri. Due lati della vita di Guido Andrea Longhitano, con interventi di Aldo Tiralongo ed Emanuela Alfano.
La giornata culminerà con la cerimonia di premiazione della decima edizione di Documentaria: saranno consegnati i premi ai migliori documentari, il Premio Fotografico Giuseppe Leone e gli elaborati nati dai laboratori del festival.
Il cinema incontra la scuola
La chiusura è dedicata al dialogo tra cinema e formazione. Al Teatro Tina di Lorenzo, gli studenti dell’I.I.S.S. Matteo Raeli di Noto assisteranno alla proiezione del documentario vincitore e parteciperanno alla consegna del Premio Giovani – Miglior Corto Documentario 2025, a coronamento di un percorso di scoperta e confronto con il linguaggio del reale.
Tutte le proiezioni e gli incontri del festival sono a ingresso gratuito.
Con le sue sezioni Visioni Doc Italia, Corti Doc Italia e DocumentariaLAB, Documentaria si conferma un laboratorio di idee e un luogo d’incontro per chi crede nel potere del cinema come strumento di conoscenza, partecipazione e cambiamento.