Good Boy, il protagonista canino manda una lettera agli Oscar

Good Boy è uno dei film horror che, negli ultimi giorni, sta attirando maggiormente l’attenzione del pubblico statunitense, e non solo. Il film, diretto da Ben Leonberg, sembrerebbe essere la più classica delle storie sulle case infestate, se non fosse per la particolarità di aver un protagonista canino. In questo horror, infatti, il punto di vista principale sarà quello di Indy il cane, un Nova Scotia Duck Tolling Retriever che nel film interpreta una versione romanzata di sé stesso.

Good Boy, Indy il cane “scrive” all’Academy chiedendo che il lavoro degli attori animali venga considerato nei Premi Oscar

Good Boy sta raccogliendo un ottimo successo nelle sale statunitensi, dove è uscito in data 3 ottobre, distribuito da Shudder e da Independent Film Company (IFC), ma la campagna di promozione del film non finisce certo qua. In questi giorni, infatti, Variety ha pubblicato una lettera che IFC ha scritto e spedito all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che si occupa dell’assegnazione dei prestigiosi Premi Oscar, firmata nientepopodimeno che da Indy il cane. Il motivo della lettera? Chiedere che l’Academy riconosca il lavoro degli attori animali sui set cinematografici.

“Nonostante il mio ruolo acclamato dalla critica per il mio recente film Good Boy, non risulto idoneo per essere candidato al premio per la categoria di miglior attore” ‘scrive’ Indy il cane, che cita poi il lavoro di alcuni suoi prestigiosi colleghi come il porcellino di Babe – Maialino coraggioso, il cane-lupo Jed di Zanna Bianca – Un piccolo grande lupo e l’orca Keiko di Free Willy – Un amico da salvare. “Quante altre grandi performance dovranno passare inosservate prima che l’Academy ci lanci un osso?” chiede il cane Indy, supplicando che l’Academy riconosca il lavoro degli attori animali.

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