Marty Supreme, Timothée Chalamet verso l’Oscar? Le premesse sono buone
L’anteprima di Marty Supreme al New York Film Festival è stata accolta come uno degli eventi cinematografici dell’anno
Standing ovation, applausi interminabili e un nome già sussurrato come futuro vincitore dell’Oscar: Timothée Chalamet. L’anteprima di Marty Supreme al New York Film Festival è stata accolta come uno degli eventi cinematografici dell’anno, con la stampa americana e il pubblico in visibilio per il nuovo film di Josh Safdie, prodotto da A24.

Il biopic (QUI il trailer) racconta l’ascesa del campione di ping-pong Marty Reisman, figura eccentrica e leggendaria della New York anni Cinquanta. Un personaggio più grande della vita, che Safdie trasforma in un ritratto vibrante della città e della sua energia. Non sorprende che proprio i newyorkesi siano stati i primi a innamorarsene: la proiezione, annunciata a sorpresa, si è conclusa con una lunga standing ovation per il regista e per Chalamet, che molti già danno come favorito agli Oscar 2026.
Chalamet, salito sul palco con giacca di pelle e cappellino ha ricordato con emozione le sue radici: “Sono andato al liceo in fondo alla strada. È fantastico essere qui”, ha detto l’attore, salutato da un’ovazione affettuosa. Per lui, Marty Supreme è “una lettera d’amore a New York”, più che un semplice biopic sportivo. Il film racconta un giovane Marty Reisman che cresce tra le sale da biliardo e i locali fumosi di Manhattan, muovendosi tra ambizioni, truffe e passioni proibite. Ma dietro la parabola del campione di tennistavolo c’è anche il ritratto di un’epoca – una New York brulicante di sottoculture, di jazz, di fame di successo e di libertà.
Marty Supreme segna anche il ritorno di Josh Safdie a un progetto solista, dopo anni di collaborazione con il fratello Benny (attualmente in sala negli Stati Uniti con The Smashing Machine). E mentre il film di Dwayne Johnson arranca al botteghino, A24 punta tutto su questo titolo natalizio: un’opera elegante, nervosa, piena di ritmo e anima, che riporta Safdie al suo stile più autentico.
La critica americana parla già di un “tour de force” per Chalamet, reduce dal successo di A Complete Unknown. Il giovane attore sembra avviato verso una nuova corsa agli Oscar, in quella che si preannuncia come una stagione affollata di grandi interpretazioni: tra i possibili rivali, Leonardo DiCaprio con Una battaglia dopo l’altra e Daniel Day-Lewis, tornato dopo 8 anni di silenzio con Anemone (QUI il trailer).
Negli Stati Uniti Marty Supreme uscirà il 25 dicembre, mentre in Italia arriverà il 22 gennaio 2026, distribuito da I Wonder Pictures.