VerticalMovie 2025: il programma del festival, a ottobre a Roma
Il festival che ha rivoluzionato il linguaggio audiovisivo celebra il formato verticale con proiezioni, incontri e una retrospettiva delle opere più iconiche.
Palazzo Valentini, nel cuore di Roma, ha fatto da cornice alla presentazione dell’ottava edizione del VerticalMovie Festival, il primo evento internazionale interamente dedicato al linguaggio audiovisivo in formato verticale. Nato nel 2018 dall’intuizione del direttore artistico Salvatore Marino, il festival è costruito sull’idea che lo smartphone non sia soltanto uno schermo su cui guardare contenuti, ma uno strumento capace di inaugurare un nuovo modo di raccontare storie.
L’edizione 2025, in programma sabato 4 ottobre alla Casa del Cinema, porterà sul grande schermo – rigorosamente in 9/16 – cortometraggi provenienti da tutto il mondo. Il VerticalMovie si conferma così come un punto di riferimento per chi sperimenta nuovi linguaggi visivi e per chi cerca nel cinema uno spazio di riflessione su temi come la sostenibilità, l’inclusione e la pace.
VerticalMovie Festival 2025: a Roma il cinema si guarda in verticale

Il festival si presenta quest’anno con una novità simbolica: una mascotte che incarna il tema del green e della verticalità. I premi consegnati ai vincitori saranno delle giraffe, realizzate in stampa 3D con polimeri vegetali biodegradabili, scelta che ribadisce la vocazione ecologista della manifestazione.
Questa edizione gode anche del sostegno del Comune di Roma tramite Zetema e del patrocinio della Città Metropolitana di Roma, un riconoscimento che ne sottolinea il valore culturale ed educativo. La consigliera Tiziana Biolghini ha rimarcato il ruolo del festival come strumento per favorire l’integrazione, stimolare la riflessione e contrastare fenomeni come bullismo e isolamento sociale, in un’epoca in cui lo smartphone può diventare sia mezzo di connessione sia veicolo di conflitto.
Il programma del 2025 sarà particolarmente ricco: oltre ai cortometraggi in concorso, verrà proposta una retrospettiva delle opere più significative delle passate edizioni. Le cinque sezioni in gara toccheranno tematiche che spaziano dall’ecologia e dalla sostenibilità, ai diritti umani, alla musica, alla sperimentazione con l’intelligenza artificiale, fino alle opere a tema libero.
La serata di chiusura premierà non solo i vincitori di ciascuna sezione ma anche la miglior regia, sceneggiatura, fotografia, montaggio, colonna sonora e soggetto, fino al riconoscimento più atteso: il premio per la miglior opera del VerticalMovie Festival. La giuria sarà presieduta da Silvia Scola.
Il pomeriggio sarà animato da incontri con protagonisti del cinema come Edoardo Pesce, Michela Volpato e Valentina Mancuso, e da un panel di discussione sull’uso dell’intelligenza artificiale nel settore audiovisivo, con la partecipazione di esponenti istituzionali e professionisti del settore.