Perché Occupante senza titolo ha vinto il Premio Cinematographe.it 2025? Le motivazioni e il video della serata

Il resoconto della premiazione avvenuta al Sole Luna Doc Film Festival, con l'assegnazione del Premio Cinematographe.it. Come hanno detto i registi: "finché avremo la passione e la forza di utilizzare le nostre camere e le nostre idee difenderemo sempre la resistenza del popolo palestinese".

Cinematographe.it torna al Sole Luna Doc Film Festival per conferire il Premio Cinematographe.it al migliore (secondo la nostra redazione) tra i film elaborati dagli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, presentati nella sezione “Sicilia Doc”.
Quest’anno gli onori vanno a Occupante senza titolo, il documentario di Gabriele Armenise e Dario Leani, che racconta la battaglia per la casa, portata avanti dallo storico e attivista palermitano Tony Pellicane.

premio cinematographe.it

La nostra redazione ha assegnato il premio Miglior Film a Occupante senza titolo per il coraggio e la lucidità con cui porta in scena una realtà spesso ignorata, con uno stile essenziale e privo di artifici, Armenise e Leani riescono a trasformare la cronaca in un racconto di forte impatto umano e politico, dando voce a chi vive ai margini e invitando lo spettatore a riflettere e a partecipare. La fotografia asciutta e il montaggio trasparente diventano scelte etiche prima che estetiche, restituendo autenticità ai volti, alle storie e agli spazi rappresentati.

Occupante senza titolo vince il Premio Cinematographe.it al Sole Luna Doc 2025

A consegnare il premio durante la serata di chiusura, il 21 settembre 2025 presso la GAM di Palermo, la direttrice responsabile Teresa Monaco, la quale, oltre a leggere la motivazione ufficiale, ha sottolineato
quanto Occupante senza titolo ci riporti alla tradizione del documentario sociale e militante, scardinando la cattiva informazione e facendoci riflettere sul concetto di resistenza e su quello di casa, che è sinonimo di sicurezza.
“Oggi, a Palermo come in tante altre parti del mondo, che sia per delle beghe legali o per delle bombe che arrivano e spazzano via tutto, c’è chi questo diritto alla sicurezza non ce l’ha. Quindi il nostro pensiero, attraverso questo premio, va a loro.

I due giovani registi hanno preso la parola, ringraziando la redazione di Cinematographe.it, per aver “speso del tempo per vedere i nostri film, quelli di tutta la sezione e spendere delle bellissime parole a riguardo.” – dice Dario Leani – Ringraziamo i nostri compagni e compagne, i docenti che ci hanno accompagnato. […] Un premio inaspettato perché, come ben detto, io personalmente sono stato molto stupito per i film dei miei compagni, però insomma riceviamo il premio con gran piacere e speriamo che sia un’occasione per il film stesso per andare avanti e aiutare a far parlare di più di queste tematiche“.

Gabriele Armenise ha poi aggiunto: “Ringrazio e dedico questo premio anche a Tony Pellicane e Giusy che oggi non sono potuti venire, ma il film in realtà è loro perché la lotta è la loro. Quello che posso dire è che io e Dario abbiamo sempre cercato di mettere tutto il nostro impegno, la nostra passione, al servizio di un tema che è quello dell’emergenza abitativa, che in realtà però nella misura delle cosiddette occupazioni abusive è solamente la punta dell’iceberg […] Quindi abbiamo cercato di dare voce a queste persone, un popolo devo dire, perlopiù inascoltato. E quindi vogliamo dedicare ancora una volta, insieme ai Senza Casa, questo premio al popolo che in questo momento è sicuramente non ascoltato quindi finché avremo la passione e la forza di utilizzare le nostre camere e le nostre idee difenderemo sempre la resistenza del popolo palestinese”.