Robert Redford: 6 curiosità da sapere sulla leggenda di Hollywood

Robert Redford, nato il 18 agosto 1936 a Santa Monica (California) e scomparso il 16 settembre 2025 all’età di 89 anni, lascia un vuoto enorme nel cuore del cinema internazionale. Icona di Hollywood, attore, regista e filantropo, Redford ha incarnato un ideale di talento e profondità rara, miscelando carisma e sensibilità in ogni progetto artistico. La sua vita è un mosaico di successi, sfide personali e un impegno costante verso l’ambiente e il cinema indipendente. Una passione per l’umanità e l’arte che lo ha accompagnato fino ai suoi ultimi giorni. Per ricordare la sua indimenticabile, carismatica figura, ricordiamo la sua vita e carriera con 6 incredibili curiosità.

1. Robert Redford malattia: quel trauma che gli cambiò la vita

Nonostante la sua prestanza fisica in età adulta, durante l’infanzia Redford affrontò la poliomielite, una malattia debilitante che lo costrinse a letto per settimane. Questo trauma precoce forgiò una resilienza straordinaria, imprimendo nel giovane Redford un senso di determinazione e disciplina che lo avrebbe accompagnato per tutta la vita. Superata la malattia, portò con sé una consapevolezza della fragilità umana che avrebbe permeato molte delle sue interpretazioni cinematografiche, rendendole così autentiche e profonde.

2. I figli tra amore, perdita e continuità

La vita familiare di Redford è stata segnata da gioie e tragedie. Con la prima moglie, Lola Van Wagenen, ebbe quattro figli: Scott, Shauna, James e Amy. Scott morì prematuramente, a soli due mesi, mentre James, appassionato di documentari e ambiente, si spense nel 2020 per un cancro raro. Shauna è un’artista e attivista, mentre Amy ha intrapreso la carriera cinematografica come attrice e regista. Nel 2009 Redford sposò Sibylle Szaggars, artista tedesca, sua compagna fino alla morte.

3. Robert Redford, la sua età: nove decenni di cinema e impegno

Nato il 18 agosto 1936 a Santa Monica, California, Redford ha avuto una lunga e trionfale carriera che attraversa decenni di trasformazioni del cinema. Dalla Broadway degli anni ’50 alla televisione e poi al grande schermo, il suo percorso è costellato di sperimentazioni e successi, sempre animato dalla ricerca di ruoli complessi e significativi. Anche in età avanzata, ha affrontato sfide come l’interpretazione solitaria in All Is Lost, dimostrando che la passione non conosce limiti di tempo. Una grande apertura ai generi e alle evoluzioni del cinema lo ha portato, in tarda età, a sperimentarsi in saghe d’azione e cinecomics Marvel.

4. I film di Robert Redford: capolavori che hanno segnato la storia

Redford ha interpretato e diretto film diventati pietre miliari della cinematografia mondiale. Butch Cassidy and the Sundance Kid, The Sting, All the President’s Men e Out of Africa sono solo alcuni esempi del suo talento e versatilità. Da regista, vinse l’Oscar con Ordinary People, dimostrando la stessa capacità di introspezione e delicatezza che caratterizzava le sue interpretazioni. Ogni film era un ritratto dell’animo umano, capace di coniugare profondità e intrattenimento, studio psicologico e ricerca sperimentale.

5. Il patrimonio: un’eredità che va oltre il cinema

Il patrimonio stimato di Redford si aggira intorno ai 200 milioni di dollari, frutto non solo del successo cinematografico, ma anche del suo impegno come produttore e fondatore del Sundance Institute e del Sundance Film Festival. Queste iniziative hanno trasformato il volto, le aspettative e le possibilità del cinema indipendente, dando voce a registi emergenti e creando un ecosistema artistico ancora oggi centrale nella cultura cinematografica internazionale.

6. L’altezza di Robert Redford: statura di un’icona

Robert Redford possedeva una presenza scenica imponente, capace di dominare lo schermo con eleganza e naturalezza. Ma la sua statura apparentemente elevata, che nella realtà raggiungeva a stento i 180 cm, era principalmente creata dalla forza, dal carisma della sua caratura artistica. La sua “altezza” era dovuta al carisma e al fascino innato. Robert Redford rese memorabili sia i ruoli romantici sia quelli drammatici, consolidando la sua fama di icona cinematografica e sex symbol intramontabile.

Robert Redford ha attraversato il cinema come un vento leggero e potente insieme, lasciando una scia di bellezza, talento e impegno civile. La sua vita e le sue opere continueranno a ispirare generazioni di spettatori e cineasti, ricordandoci che il vero cinema è capace di raccontare l’anima umana, anche attraverso le sfide, le gioie e le fragilità di chi lo interpreta.