Paolo Ruffini e la fake news del volo in ritardo per colpa sua: “mi hanno strarotto i c……i” [VIDEO]

Nei giorni scorsi è rimbalzata ovunque una notizia: un volo Ryanair sarebbe partito in ritardo perché Paolo Ruffini non era ancora salito a bordo. La scena sembrava confermata da un video virale su TikTok: Ruffini, in piedi nell’aereo, che fa un piccolo sketch e si scusa come se fosse lui il responsabile del ritardo. Risultato? Centinaia di commenti, meme e articoli che ripetevano la stessa versione: “Partenza bloccata per colpa di Ruffini”.

Paolo Ruffini e il volo Ryanair ritardo: cosa è successo davvero

Solo che non era vero. E lo hanno spiegato gli stessi protagonisti, ridendo di come la storia fosse sfuggita di mano. Nella sua trasmissione radiofonica Up&Down Ruffini ha voluto chiarire tutto, insieme a Gianluigi Nuzzi, giornalista e passeggero di quel volo.

“Salgo sull’aereo, mi siedo in prima fila e vedo Paolo”, ha raccontato Nuzzi. “Dopo un po’ ci accorgiamo che non partiamo. Chiedo allo steward e mi dicono che c’è un problema tecnico in cabina, niente a che vedere con i passeggeri”.

Il dettaglio che cambia tutto è proprio questo: Paolo Ruffini era già a bordo da almeno mezz’ora quando, per ingannare l’attesa, improvvisa quel siparietto ironico. Il video di TikTok riprende solo la battuta, senza contesto. Due giorni dopo, un quotidiano romano lo pubblica titolando che Ruffini stava “scusandosi per il ritardo”. Da lì in poi la versione sbagliata diventa virale e nessuno si preoccupa di verificare.

Paolo Ruffini, con il suo solito sarcasmo, ha chiuso la faccenda in diretta radio: “Con questa storia mi hanno rotto davvero le p…e”.

Fine della leggenda metropolitana: l’aereo è partito in ritardo, sì, ma per motivi tecnici. Il resto è solo l’ennesima dimostrazione di come un video virale possa trasformare una battuta in “notizia”.

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