The History of Sound, il trailer del dramma queer con Paul Mescal e Josh O’Connor 

Paul Mescal e Josh O’Connor insieme in un’epopea romantica tra le cicatrici della Grande Guerra

È finalmente arrivato il trailer di The History of Sound, nuovo e attesissimo film diretto da Oliver Hermanus, che porta sul grande schermo l’intensa short story di Ben Shattuck, qui anche co-sceneggiatore. Presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes lo scorso maggio (dove lo abbiamo visto e recensito in anteprima), il film ha già iniziato a far parlare di sé per la sua delicatezza visiva e la profondità emotiva, ma soprattutto per l’incontro artistico tra due dei volti più amati del cinema contemporaneo: Paul Mescal e Josh O’Connor.

Difficile restare indifferenti quando due talenti così carismatici condividono lo schermo. Da una parte, il Mescal malinconico di Aftersun e il più recente e provocante Challengers, dall’altra l’O’Connor intenso de La chimera e Estranei. Due universi recitativi che si sfiorano per la prima volta in un film che promette di far vibrare il cuore, tanto per la storia d’amore quanto per l’eco storica che la circonda.

Ambientato negli anni turbolenti attorno alla fine della Prima Guerra Mondiale, The History of Sound racconta la storia di Lionel (Mescal) e David (O’Connor), due giovani studenti di musica che si incontrano durante il conflitto e scoprono, tra orrori e speranze, il sentimento che li unisce. Terminata la guerra, i due decidono di attraversare gli Stati Uniti per registrare e dare voce alle memorie dei soldati. È il suono – come testimonianza, come cura, come ponte tra passato e presente – a diventare il vero protagonista invisibile del film.

Non è solo un film sul sesso e sull’intensità dell’innamorarsi, è più profondo di così, ha dichiarato Paul Mescal, sottolineando come il legame tra i due protagonisti sia costruito su silenzi, sguardi e suoni che raccontano molto più delle parole. The History of Sound si presenta come un’opera d’altri tempi: riflessiva, umana, struggente. Un film che, più che raccontare una storia, sembra volerla registrare, come farebbero Lionel e David, per non lasciarla mai più sfuggire via. In tempi cinematografici dominati dall’iper-velocità e dai colpi di scena a orologeria, The History of Sound ci invita a rallentare e ascoltare. E non è cosa da poco.