Kevin Feige conferma: la Marvel andrà verso un reboot dopo Secret Wars. E sì, Tony Stark e Steve Rogers torneranno… con un volto nuovo
In casa Marvel sono in arrivo tantissime sorprese! Ecco cosa ha detto Kevin Feige sul futuro del franchise cinematografico
Che la Marvel non sia più quella di una volta è ormai un segreto di Pulcinella. Kevin Feige, l’architetto del Marvel Cinematic Universe (MCU), lo sa bene e lo ha ammesso senza giri di parole in un’intervista a Variety: “Forse abbiamo spinto troppo sull’acceleratore. È il momento di pensare al futuro”. E il futuro, per i fan, ha un nome che risuona come una promessa e una minaccia insieme: reboot.

Feige non ama usare il termine, ma è consapevole che sarà inevitabile. Dopo Avengers: Secret Wars – il sesto capitolo della saga iniziata nel 2008 – ci aspetta un nuovo inizio. “Reboot può significare molte cose per molte persone diverse. Può essere una linea temporale unica, un reset narrativo… Stiamo pensando in questi termini”, ha dichiarato il boss dei Marvel Studios. Tradotto? Ci saranno nuovi attori nei panni di Tony Stark/Iron Man e Steve Rogers/Captain America. “È sempre difficile per chiunque entrare in scena dopo che un attore ha definito un personaggio in modo così iconico,” ha spiegato Feige, citando casi illustri come James Bond e il nuovo Superman David Corenswet.
Se Endgame era il grande finale di un’era, Secret Wars sarà il ponte verso un nuovo MCU. Nei fumetti, la storyline di Secret Wars ha permesso di “riavviare” l’universo Marvel fondendo e riscrivendo linee temporali diverse. Il che potrebbe tradursi sullo schermo in: nuovi attori per vecchi ruoli iconici;
nuove versioni di eroi familiari; introduzione definitiva dei Mutanti e dei Fantastici 4 in una timeline rinnovata. “Secret Wars non serve solo a raccontare cosa succede dopo Endgame, ma anche a prepararci per il futuro. Stiamo costruendo un nuovo inizio”, ha detto Feige.
Intanto, la Marvel guarda agli X-Men. Anche qui, Feige ha confermato che il cast sarà completamente nuovo. Nessun ritorno dei volti visti nei film Fox: niente Hugh Jackman, niente Patrick Stewart (se non per cameo multiversali). Sarà una vera e propria rifondazione dei Mutanti all’interno dell’MCU. Per Marvel Studios la sfida è enorme: rigenerare un franchise che ha dominato il cinema per oltre 15 anni, senza alienare i fan affezionati a Robert Downey Jr., Chris Evans e agli altri. Ma se c’è una cosa che i fumetti Marvel insegnano, è che ogni morte e ogni addio sono solo temporanei. “Succede sempre,” ha ricordato Feige. “I personaggi restano. Gli attori cambiano. È così che il mito continua.”
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