Caravan: annunciata la data d’uscita del road movie presentato a Cannes 2025

Caravan è stato scritto e diretto da Zuzana Kirchnerová, che ha tratto ispirazione per il film dalla sua esperienza personale di madre di un bambino affetto da sindrome di Down e autismo.

Dopo essere stato presentato a Cannes 2025 nella sezione Un Certain Regard, è pronto a debuttare nelle sale italiane Caravan, opera prima di Zuzana Kirchnerová. Descritto come “un road movie intimo e poetico sul desiderio di libertà, sulle forme imperfette dell’amore, e sulla fatica ma anche la necessità di smettere di sopravvivere e cominciare a vivere“, il film sarà disponibile al cinema dal 7 agosto prossimo, distribuito da Wanted.

La trama del road movie Caravan

Protagonista del film Caravan è Ester, che ha appena compiuto 45 anni e dedica la sua vita al prendersi cura del figlio David, quindicenne con una grave disabilità intellettiva. Ester lo ama profondamente, ma è esausta dalla routine e dal dover far fronte a tutto da sola. Un’amica di gioventù che vive in Italia la invita a farle visita, ma il comportamento imprevedibile di David crea imbarazzi, fino al punto che viene chiesto loro di dormire nel vecchio camper parcheggiato nel giardino. Per Ester questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Quando cala la notte, accende il camper e parte. Inizia così un viaggio attraverso l’Italia, che li porterà nell’estremo Sud. Grazie agli incontri lungo il percorso, ed in particolare all’incontro con Zuza, una giovane trentenne che diventa il primo amore di David, Ester capisce che può essere più di una semplice madre e vivere una vita diversa.

Scritto e diretto con una particolare sensibilità dalla esordiente ceca Zuzana Kirchnerová che ha tratto ispirazione per il film dalla sua esperienza personale di madre di un bambino affetto da sindrome di Down e autismo, Caravan alterna momenti drammatici a calde ondate sentimentali grazie alle intense interpretazioni delle due protagoniste Anna Geislerová (Missione Anthropoid; Una cosa chiamata felicità) e Juliana Oľhová (Zelary; The Interpreter), insieme al giovanissimo David Vostrčil (realmente affetto da deficit cognitivo). Nel cast sono presenti anche gli attori italiani Mario Russo (Una femmina; Non credo in niente), Giandomenico Cupaiuolo (Calcinculo; Svaniti nella notte).