Bruce Willis e la rivelazione della moglie Emma: “prima della diagnosi di demenza ho pensato al divorzio”
I rapporti si erano fatti tesi prima che la diagnosi sconvolgesse tutta la famiglia.
Prima della diagnosi demenza frontotemporale, Emma Heming Willis stava attraversando una profonda crisi con Bruce Willis. In un profilo pubblicato da Vanity Fair, la 49enne modella e autrice ha ammesso di aver pensato persino al divorzio, convinta che il marito non fosse più l’uomo che aveva sposato. “Sentivo che il mio matrimonio stava crollando”, ha confessato. “Pensavo che Bruce non mi amasse più o che fosse diventato qualcun altro. Non riuscivo a capire cosa stesse accadendo”.
Bruce Willis: la moglie ha meditato il divorzio prima della diagnosi

Il cambiamento di Willis aveva iniziato a manifestarsi con piccoli segnali ed Emma lo viveva come una distanza crescente, senza immaginare che fosse il sintomo di una malattia degenerativa. “Con le conversazioni che non combaciavano più, il nostro rapporto cambiava, e io non sapevo dove fosse il problema”, ha spiegato.
La frustrazione si trasformava in auto-colpevolizzazione. “Pensavo fosse colpa mia, che stessi sbagliando qualcosa nel matrimonio”, ha raccontato. “È come sbattere la testa contro un muro: ti chiedi continuamente da dove arrivi la disconnessione”.

Il colpo di scena è arrivato nel 2022, alla diagnosi prima di afasia e poi di FTD. “C’è stato sollievo nell’avere finalmente una risposta. Non era mio marito a cambiare, era la malattia che stava intaccando il suo cervello”, ha detto Emma. “Da quel momento mi sono addolcita”.
Oggi Heming Willis, che con Bruce condivide due figlie – Mabel, 13 anni, ed Evelyn, 11 – ha trasformato la sua esperienza in un impegno pubblico come advocate per i caregiver. Nel libro The Unexpected Journey e in recenti interviste più recenti ha insistito sulle difficoltà simili affrontate da tante coppie, pensando a una crisi coniugale, quando in realtà si tratta di un sintomo di malattia. “L’FTD non urla, sussurra”, ha concluso.