Ombre nell’acqua: dov’è stata girata? Le location dell’avvincente miniserie crime Netflix

La miniserie australiana Netflix Ombre nell’acqua, è un thriller psicologico ambientato in una cittadina costiera apparentemente tranquilla ma carica di segreti e traumi irrisolti. Al centro della vicenda c’è il ritorno di Kieran e Mia nel loro paese natale, Evelyn Bay, per commemorare una tragedia avvenuta quindici anni prima. Il passato, però, riemerge con forza quando una nuova morte sconvolge la comunità. Oltre all’intreccio narrativo, uno degli elementi che più colpisce è proprio l’ambientazione: una costa selvaggia e suggestiva, che non solo fa da sfondo alla storia, ma ne amplifica le tensioni emotive e simboliche. Ecco dove è stata girata realmente la serie e perché quei luoghi risultano tanto efficaci nella costruzione dell’atmosfera.

Evelyn Bay: la città immaginaria con radici reali in Ombre nell’acqua

Anche se Ombre nell’acqua si svolge nella fittizia Evelyn Bay, questa cittadina marittima è ispirata a diverse località della Tasmania, uno degli stati più affascinanti e remoti dell’Australia. L’autrice del romanzo da cui è tratta la serie, Jane Harper, ha creato un luogo di pura invenzione, ma con forti influenze da vere comunità costiere dell’isola. Evelyn Bay diventa così un microcosmo di relazioni tese, ricordi sopiti e colpe mai del tutto confessate, circondato da una natura tanto maestosa quanto minacciosa.

Le coste frastagliate di Eaglehawk Neck

Una delle location principali utilizzate per le riprese di Ombre nell’acqua è Eaglehawk Neck, un lembo di terra stretto e roccioso che collega la penisola di Tasman al resto della Tasmania. Questo luogo offre uno scenario ideale per il tono oscuro della serie: scogliere scoscese, onde impetuose che si infrangono contro le rocce e grotte naturali che sembrano custodire antichi segreti.

Hobart: la capitale

Altre scene di Ombre nell’acqua sono state girate a Hobart, la capitale della Tasmania. Con la sua combinazione di porticcioli storici, edifici coloniali e quartieri moderni, Hobart aggiunge una dimensione urbana e più intima alla narrazione. È qui che si svolgono molte delle sequenze ambientate in interni o che mostrano il lato più quotidiano della vita dei personaggi. Sebbene meno selvaggia rispetto a Eaglehawk Neck, Hobart conserva un’aura di malinconia che ben si sposa con il tono riflessivo e inquietante della serie.

Melbourne e i Docklands Studios in Ombre nell’acqua

Per ragioni logistiche e di produzione, parte delle riprese in interni è stata effettuata anche nei Docklands Studios di Melbourne, nello stato di Victoria. Questa scelta ha permesso ai registi di Ombre nell’acqua di controllare con precisione luci, ambientazioni e atmosfera in alcune delle scene più intense e drammatiche.

Una geografia “emotiva”

Secondo il produttore Tony Ayres, la Tasmania è stata scelta non solo per la sua bellezza naturale, ma per la sua capacità di incarnare le “grandi emozioni” della storia di Ombre nell’acqua. Le coste impervie, il clima mutevole e la luce tagliente diventano metafore tangibili del senso di colpa, della paura e della rabbia che accompagnano i protagonisti.

Specialità locali: il gusto della Tasmania

Le cittadine costiere come quelle raffigurate in Ombre nell’acqua sono note per i frutti di mare freschissimi, tra cui ostriche, cozze e abaloni (una specie di mollusco pregiato). Il salmone della Tasmania, allevato nelle acque cristalline dello stato, è uno dei prodotti più apprezzati a livello internazionale. Non mancano poi i formaggi artigianali, i vini della regione del Tamar Valley e la birra artigianale prodotta in microbirrifici locali.

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